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Fisco abilitato a spulciare il vostro conto corrente! Si salvi chi può

Sentenza della Cassazione: l' Agenzia delle Entrate può procedere agli accertamenti bancari anche se non ci sono indizi di evasione e non è tenuta a dircelo, scrive Libero. È o non è uno stato di polizia?

L' ultimo grottesco capitolo di una giustizia tributaria che inverte l' onere della prova e procede per tentativi ed errori nel nome di una colpevolezza diffusa e presunta dei contribuenti è quello scritto ieri dalla Cassazione. Nella sentenza n. 8266 depositata il 4 aprile gli ermellini hanno stabilito, testualmente, «che l' Agenzia non ha l' obbligo di motivare la ragione per la quale ricorre alle indagini bancarie, né il loro svolgimento presuppone elementi indiziari gravi, precisi e concordanti di evasione fiscale».

Il principio è chiaro: gli ispettori del fisco possono muoversi non solo senza dover rendere conto a nessuno, ma anche in assenza del seppur minimo appiglio che giustifichi la loro azione.

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