Schlein: "Regionali? Coalizione progressista unita ovunque. Meloni interventista solo con il risiko bancario" - Affaritaliani.it

Politica

Ultimo aggiornamento: 11:04

Schlein: "Regionali? Coalizione progressista unita ovunque. Meloni interventista solo con il risiko bancario"

Dalle elezioni regionali al risiko bancario: la segretaria del Pd fa chiarezza su diversi temi

di Emma Rossi

Economia, Schlein: "L'unico intervento di Meloni è sul risiko bancario"

"L'unico interventismo in economia di questo governo che abbiamo visto è sul risiko bancario". Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein al forum Teha di Cernobbio sottolineando che si tratta di "una partita politica a sostegno di cordate considerate amiche". "Saremo noi - sottolinea - a difendere le regole di mercato, noi che abbiamo costruito una coalizione e siamo in tutte le regioni, perché sui programmi, tassello per tassello, dalla sanità pubblica, alla ricerca, ai diritti stiamo costruendo un'alternativa che sarà solida e credibile per far ripartire questo paese". "I primi interventi - conclude - saranno sul salario minimo e sul costo dell'energia". 

Schlein: "Regionali? Noi uniti ovunque, non accadeva da 20 anni" 

"Siamo riusciti a mettere in campo una coalizione progressista unita e compatta, che è la stessa in tutte le regioni che vanno al voto. Non so da quanto tempo il centrosinistra non si presentasse con la stessa coalizione in tutte le regioni, almeno 20 anni. Non faremo più il favore alla destra di dividerci: Giorgia Meloni si prepari a questa novità". Lo afferma la segretaria del Pd, Elly Schlein, in una intervista al Corriere della Sera.

"Siamo già in pista - osserva - a differenza della destra che sta ancora litigando sui candidati. Al di là della riconferma degli uscenti, non è riuscita a definire le candidature in regioni importanti come Campania, Puglia e Veneto". Sulle trattative per arrivare alle varie intese spiega: "Sono state settimane di lavoro intenso ma ci abbiamo creduto e ci siamo riusciti. Abbiamo fatto squadra e devo dire che non abbiamo mai litigato sui candidati. Credo che sia un inedito per la storia del nostro campo".

Quanto alla Puglia e a una possibile candidatura di Emiliano: "Emiliano qualche giorno fa mi ha dato la disponibilità a non candidarsi e lo ringrazio perché con la generosità e lo spirito di squadra ci aiuterà a costruire una pagina di futuro in Puglia e a fare spazio a una nuova classe dirigente. E sono certa che continuerà a dare il suo contributo sia per la Puglia sia oltre i confini della sua regione".

Alla domanda se il Pd insisterà sul salario minimo Schlein risponde "sì", perché "la destra e Meloni continuano a bloccare la nostra proposta anche davanti alle difficoltà delle famiglie italiane che hanno un potere d'acquisto che si è ridotto, mentre i salari reali dal 2021 hanno perso 8 punti secondo l'Istat".

Altro tema su cui la segretaria del Pd spinge è quello della sanità: "Sarà una priorità assoluta di queste campagne elettorali, davanti a una destra che sta smantellando la sanità pubblica. Non serve cambiare le leggi per farlo, basta fare quello che sta facendo Meloni, definanziarla. Così i reparti si svuotano di medici e infermieri, le liste d'attesa si allungano all'infinito e chi ha i soldi va dal privato, mentre chi non ce li ha rinuncia a curarsi". 

LEGGI ANCHE: Azione gela il Pd: "Uniti ovunque contro la destra? Non è vero. Da soli alle Politiche, alternativi ai populismi di sinistra"