Italiani, "grazie per aver accettato e accolto con così tanta gioia, simpatia e solidarieta'" il nuovo Papa. Lo ha detto l'arcivescovo di Colonia, Joachim
Meisner parlando agli italiani presenti all'evento "Italyani" in corso oggi a Colonia nell'ambito della Gmg e organizzato dal Servizio per la pastorale giovanile della Cei.
"Dopo la morte di Giovanni Paolo II - ha detto Meisner -, lo Spirito Santo ci ha regalato nel conclave di aprile di quest'anno un nuovo Papa, Benedetto XVI, che viene dalla Germania. Vorrei ringraziare voi vescovi e ragazzi italiani esplicitamente per accettare il nuovo Papa non solo nella fede, perché si tratta appunto del Papa, anche se non è italiano, ma anche e soprattutto per averlo accettato e accolto - proprio in Italia - con così tanta gioia, simpatia e solidarietà. In questo voi cristiani cattolici italiani siete un modello per noi cristiani tedeschi".
Agli italiani giunti o già presenti a Colonia, Meisner ha detto "Vi dò nuovamente il benvenuto di tutto cuore! E' un bene che siete qui, perché se
i giovani cattolici dell'Italia non fossero presenti, ci sarebbe un notevole vuoto alla Giornata mondiale della Gioventù di Colonia. Io vengo quasi ogni mese una, talvolta due volte, in Italia, cioè a Roma. Quindi è veramente ora - ha aggiunto - che ci restituiate la visita con i vostri vescovi qui a Colonia. Spero che qui a Colonia vi possiate sentire a casa. Colonia fu una città romana poco dopo il tempo di Cristo e allora si chiamava Colonia Claudia Ara Agrippinensium. La fede cristiana non fu portata a Colonia da missionari, ma da soldati, artigiani, commercianti e cittadini italiani credenti, che si stabilirono qui da noi. Portarono con sé la loro fede cristiana e contagiarono così le altre persone della zona". E "la fede non è mai stata trasmessa attraverso propaganda o pubblicità, ma attraverso il contagio".
A questo proposito Meisner ha usato una metafora tanto singolare quanto però efficace, che suona anche come un proposito, un vero e proprio progetto nel tempo. "Vorrei - ha detto infatti Meisner - raccontarvi un episodio negativo che proviene dalla fisica: Chi viene a contatto con materia radioattiva, diviene lui stesso radioattivo. E chi viene poi a contatto con una persona del genere, viene contagiato a sua volta e diventa radioattivo. Questa è una grande disgrazia. Però ora cerchiamo di trasformare questo esempio negativo in positivo: Chi viene a contatto con Gesù Cristo, diviene 'cristoattivo'. E chi viene poi a contatto con una persona cristoattiva del genere, diventa a sua volta cristoattivo. Questo è il senso e il regalo della
Giornata mondiale della Gioventù a Colonia".
Nel tempo "abbiamo seguito le tracce dei primi pellegrini di Cristo, i Re Magi, che ci conducono a Cristo. Il Signore diviene per noi tangibile: nel sacramento dell'Eucaristia, nella santa Confessione, nella comunità della Chiesa, così che diventiamo tutti, per così dire, cristoattivi. Quando ritornerete nella vostra patria diffonderete la cristoattività, in modo che si formi un'asse nord-sud cristoattiva in Europa: dalla Sicilia fino al mare dell'Est e del Nord in Germania".