A- A+
PugliaItalia
Alta Velocità in Puglia, la Regione chiede l'intervento del Governo

“Il Sud e la Puglia hanno un gap di infrastrutture gravissimo maturato nel corso di anni e anni di investimenti, che hanno visto altre Regioni destinatarie delle risorse. Lo ha ribadito, in ultimo, il direttore della Banca d’Italia, nel corso del suo intervento alla consultazione pubblica sul ‘Sud e i progetti per ripartire’ voluta dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dalla Ministra per il Sud, Mara Carfagna”. 

Loredana Capone Presidente

Lo ha ribadito la Presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, a margine del Consiglio regionale che ha visto, tra le altre cose, l’approvazione unanime della mozione proposta dal consigliere regionale Paolo Pagliaro, Presidente del Gruppo “La Puglia domani", che impegna la Giunta a interloquire al più presto con il Governo, affinché siano reperite le risorse necessarie per cantierizzare l’estensione della linea ferroviaria dell’Alta velocità fino a Lecce

pagliaro regione

“Un patto tra maggioranza e opposizione per il bene della Puglia - ha aggiunto Loredana Capone - perché l’Alta velocità è un diritto di tutti i cittadini. È giusto e coerente che nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza parte dei fondi siano destinati a opere pubbliche indispensabili per ridurre gli squilibri tra territori. D’altra parte, il Next Generation Eu ha previsto una somma così cospicua per l’Italia, anche in ragione del fatto che, attraverso riforme strutturali e azioni concrete, si può finalmente agire su quei gap infrastutturali che fanno male al Sud quanto al Nord".

italo treno roma 01

"Sappiamo tutti - ha proseguito - che nell’Italia di domani le infrastrutture giocheranno il ruolo di ‘attaccante’ e il Sud non può e non deve restare in panchina. Per questo ringraziamo il Presidente Paolo Pagliaro, per la sollecitazione propositiva, e l’Assessore Anita Maurodinoia per la disponibilità dimostrata e l’impegno assunto. È evidente, come ha ribadito anche oggi puntualmente l’assessore - che nel guardare avanti non possiamo rischiare di perdere tutti gli sforzi compiuti. Numerosi interventi sono già stati messi in campo per la realizzazione di importanti infrastrutture a favore dell’Alta Capacità: sono decine i cantieri aperti".

"L’impegno, allora - ha concluso la presidente Capone - dovrà essere a completare ciò che è stato avviato, e a farlo anche in fretta, e contemporaneamente, garantire il massimo impegno per chiedere tutti insieme con forza al Governo: che alla Puglia sia garantita l’Alta velocità sull’intero territorio regionale. Perché non ci sia ancora una volta un’Italia ‘di quelli del sud’ e un’Italia ‘di quelli del nord’”.

Consiglio Regionale Puglia

Particolarmete soddisfatto il consigliere Paolo Pagliaro presidente del Gruppo “La Puglia domani”, per l'uninanimità raccolta dalla sua mozione, con la quale la Giunta regionale viene impegnata a “Predisporre ogni utile ed idonea azione per reperire le risorse necessarie per mettere finalmente in cantiere la necessaria estensione della linea ferroviaria AV fino a Lecce, al fine di colmare un gap infrastrutturale che non solo limita la mobilità delle persone, ma impedisce la piena crescita economica del territorio, dal momento che l’alta velocità ferroviaria rappresenta un elemento basilare ed imprescindibile per il decollo dell’area salentina finora penalizzata da collegamenti carenti e obsoleti”. 

Pagliaro20

“Oggi è una bella giornata per il Salento e per il Consiglio regionale di Puglia che si è dimostrato unito di fronte a temi basilari per lo sviluppo del nostro territorio", ha dichiarato Pagliaro, "Dopo aver approvato all’unanimità la mia Mozione sull’Alta Velocità fino a Lecce, ha espresso parere unanime anche sulla Mozione per la Strada Statale 275 di cui ero firmatario insieme ad alcuni colleghi. Ringrazio tutti i colleghi ed in modo particolare l’assessora Anita Maurodinoia, che ascoltando la nostra voce aveva già chiesto la modifica del decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, inserendo la suddetta strada nelle opere strategiche da commissariare".

"Dopo tantissimi anni di impegno, battaglie, inchieste giornalistiche, di manifestazioni - ha aggiunto Pagliaro - oggi posso dire che la SS 275 non è più un miraggio. In tutti questi anni non ho mai perso di vista l’obiettivo poiché ritengo questa infrastruttura indispensabile. Grazie a tutte le persone e le associazioni che in questi anni sono scese in piazza insieme a noi per chiedere a voce alta la realizzazione dell’opera. E dopo l’ultima nostra grande manifestazione del 21 dicembre 2020 abbiamo risvegliato l’attenzione su questo importante tema, riaccendendo quella miccia che adesso ha dato fuoco alle nostre aspettative". 

"Siamo soddisfatti perché questo è un risultato che ci accomuna con tutti i sindaci interessati all’opera, la Provincia di Lecce, così come il comitato Pro 275, l’Ance, ed i colleghi consiglieri regionali che con noi hanno dato seguito all’impegno.Si apre una fase nuova, adesso andiamo avanti uniti per rendere giustizia alla storia consegnando al Salento quello che avrebbe già dovuto avere da 30 anni. Non c'è veramente tempo da perdere, se una cosa è utile, se una cosa è basilare, bisogna trovare sempre la via più breve per realizzarla. Ed uniti si vince sempre. E concludo con il nostro slogan, che altro non è che una verità inopinabile: l’Italia inizia a Santa Maria di Leuca, non finisce a Bari”.

Gabellone upi

Infatti, è stata approvata all'unanimità anche la mozione a firma Antonio Gabellone (FdI), Paolo Pagliaro (La Puglia domani), Paride Mazzotta (FI) e Gianni De Blasi (Lega), Mario Pendinelli (Popolari con Emiliano, e Donato Metallo (PD), a favore dell’inclusione della strada statale 275 nella lista presentata dal Governo al Parlamento, contenente l’indicazione delle infrastrutture per le quali è prevista la nomina di un commissario che sovrintenda l’ultimazione degli iter procedimentali e l’avvio di cantieri. 

Nell’illustrare il testo della mozione, il primo firmatario, il consigliere Gabellone, ha  fatto riferimento alla lunga stagione di dialoghi e confronti territoriali, che è iniziata nel lontano 1987, data in cui è stato presentato il primo progetto a riguardo. Nel 2001 quest’opera è stata inserita nelle infrastrutture di rilevanza strategica. Inserimento confermato, sempre con le delibere CIPE, nel 2006 e tuttora è considerata opera strategica. Ci furono stanziamenti successivi, delibera CIPE, Governo centrale e Regione Puglia, per un totale di 288 milioni.

C’è stata la condivisione dei Comuni interessati dall’attraversamento dell’opera. Il consigliere Gabellone ha ricordato che ci sono state altre situazioni che hanno rallentato la chiusura dell’iter progettuale e, quindi, la possibilità poi di andare a gara, ma oggi siamo in un momento in cui, per quanto riguarda il primo tratto, c’è ormai la possibilità veramente di giungere a conclusione, in attesa dei diversi pareri che devono derivare dai Ministeri competenti.

statale 275

L’iter già lungo, quindi, appesantito da una serie di situazioni di tipo tecnico-amministrativo rischia di portarsi in avanti e di far naufragare la realizzazione dell’opera. Ecco perché la mozione è volta a spingere ulteriormente sull’ipotesi di giungere alla modificazione della lista presentata dal Governo al Parlamento, includendo la 275 fra le opere che bene possono essere commissariate, in modo che l’iter procedimentale subisca un’accelerazione e che possa, definita e ritenuta opera strategica, finalmente realizzarsi. Pertanto, la nomina di un commissario è fondamentale in questo momento, soprattutto per lo stato d’avanzamento dell’iter procedimentale, per poter dare un’accelerazione ultimativa.

Maurodinoia PD

La mozione è stata accolta favorevolmente dal governo regionale e l’assessore al ramo Anita Maurodinoia è intervenuta rilevando che il progetto preliminare era stato approvato con una delibera CIPE nel 2004, mentre il progetto definitivo è stato approvato con una delibera CIPE nel 2009. “Ovviamente, ha proseguito l’assessore - le procedure di appalto per la realizzazione dell’opera sono state caratterizzate da un complesso iter tecnico-amministrativo a causa di contenziosi che hanno caratterizzato sia la fase di progettazione definitiva che la fase di affidamento dei lavori da parte di ANAS. Tali procedure sono culminate in un procedimento ispettivo da parte di ANAC e nella definizione di un nuovo piano di azione finalizzato a consentire la realizzazione dell’intervento”.

È noto che il progetto definitivo, nella sua interezza, era stato approvato dal CIPE per 288 milioni di euro. L’assessore ha precisato che il primo lotto è in fase avanzata di progettazione e che si possa entro il mese concludere, anche la procedura VIA, infatti l’insediamento della Commissione è stato già calendarizzato per il 26/3.

"Resta scoperta però - ha detto Maurodinoia - la parte del secondo lotto, ma da un’interlocuzione recentissima con il Ministero delle infrastrutture sono state ricevute rassicurazioni, come Regione Puglia, circa la copertura finanziaria del secondo lotto, e cioè circa i 124 milioni di euro che mancavano per la realizzazione del secondo lotto.L’assessore ha annunciato che è iniziata un’interlocuzione anche il neo-Ministro Giovannini, il quale ha rassicurato circa l’individuazione delle risorse per la realizzazione dell’opera, ma anche per l’individuazione di commissari per opere come quella della statale 275.

(gelormini@gmail.com)

Commenti
    Tags:
    alta velocità puglia regioneloredana caponepaolo pagliarogoverno ferrovie salento consiglio regionale unanimità







    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.