Bari, cordoglio per la morte dell'imprenditore Michele Matarrese - Affaritaliani.it

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Bari, cordoglio per la morte dell'imprenditore Michele Matarrese

Si è spento all'età di 92 anni l'ingegner Michele Matarrese. Nato ad Andria nel marzo del ‘32, laureato in Ingegneria Civile nel ‘57, ha iniziato la sua carriera nell'impresa edile fondata dal padre Salvatore nel 1947. 
Insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro nel 1991 per il suo contributo all'industria e all'economia italiana, ha ricoperto diverse cariche importanti, tra cui presidente dell'Associazione degli Industriali della provincia di Bari, vicepresidente vicario della Federazione Regionale degli Industriali della Puglia, componente della giunta nazionale della Confindustria e presidente, per oltre 50 anni, del Formedil-Bari, la scuola di formazione in edilizia del territorio. 

Uomo di straordinaria umanità e passione, attribuiva importanza vitale ai valori famigliari e religiosi che avevano reso fortissimo il legame con i fratelli Vincenzo, Antonio e Amato che lo affiancavano nello sviluppo dell’impresa, oltre che con Giuseppe e Carmela, entrambi venuti a mancare negli ultimi tempi. Ha dedicato la sua vita alla famiglia, all’impresa, alla formazione e alla crescita professionale dei giovani che si affacciavano al mondo dell’edilizia.


 

Insieme a Vincenzo, Antonio e Amato è stato per decenni a capo della Salvatore Matarrese Spa, divenuta negli anni ’90 la prima azienda edile del Mezzogiorno, prima della dolorosissima e paradossale vicenda di Punta Perotti sulla quale scrisse il libro "Assolti e confiscati" per raccontare la sua esperienza di imprenditore assolto ma confiscato di quella realizzazione edilizia. 

Lascia la moglie Elisa e i figli Salvatore, Palma e Marco oltre che un'importante eredità nel mondo dell'edilizia e dell'imprenditoria italiana.

La camera ardente è stata allestita negli uffici della Matarrese Spa di via Toscanini 21 mentre i funerali si terranno sabato 8 marzo alle 16,30 nella Cattedrale di San Sabino a Bari.

"Con Michele Matarrese - ha scritto il sindaco di Bari Vito Leccese - scompare un uomo dalle spiccate capacità imprenditoriali che a capo dell’azienda di famiglia, nella nostra terra ma non solo, ha contribuito a scrivere, per cinquant’anni almeno, la storia dell'edilizia con un'importante ricaduta in termini occupazionali".

"Il valore della sua esperienza professionale, nel corso della quale ha ricoperto, tra le altre, la carica di presidente dell'Associazione degli industriali della Provincia di Bari, di vice presidente della Federazione regionale degli industriali della Puglia e di componente della giunta nazionale di Confindustria, è stato inoltre riconosciuto con il conferimento del titolo di Cavaliere del lavoro da parte del Presidente della Repubblica".


 

"Nonostante, come noto, avessimo visioni profondamente diverse sulla città e sul suo sviluppo, gli ho sempre riconosciuto il rispetto e la stima che il suo ruolo e la sua storia meritavano. Ai suoi familiari giungano il cordoglio mio personale e della città di Bari".

Anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Michele Matarrese: “Apprendo con grande dolore la notizia della morte di Michele Matarrese esponente di grande rilievo di una famiglia e di un’impresa tra le più importanti della storia economica della Puglia. Giungano a tutti i figli, alla moglie, ai fratelli ed ai collaboratori di oggi e del passato le condoglianze mie personali e di tutta la comunità pugliese assieme alla gratitudine per il contributo che lo stesso ha dato alla nostra Regione".

"Ringrazio e sono vicino in modo particolare al figlio Salvatore - ha aggiunto Emiliano - per i sacrifici che assieme a tutta l’azienda e alla famiglia sta compiendo per proseguire il lavoro nonostante questa grave perdita che segue di qualche anno quella di Vincenzo Matarrese cui anche ribadiamo ricordo, gratitudine e rispetto”.

(gelormini@gmail.com)