Bari, incendio drammatico
1 vittima e 3 feriti
di Antonio V. Gelormini
Il dramma si è consumato in pochi minuti, in un condominio a ridosso del cavalcavia di Corso Cavour, nella fredda notte di una Bari ancora illuminata dalle luci natalizie intermittenti, ai primi risvegli, nel chiarore mattutino del 13 dicembre: S. Lucia.
L'incendio è divampato improvviso, per cui sono subito cadute le ipotesi di fornelli dimenticati accesi o fughe di gas (ci sarebbe stato lo scoppio), e ha gettato nel panico la famiglia Corvaglia circodandata dalle fiamme.

Prima fra tutti la vittima, Michela Corvaglia - 53 anni - di Potenza, morta lanciandosi o cadendo nel vuoto per sfuggire alle fiamme. Le altre persone, Maria Santoro di 82 anni, Giovanni Corvaglia di 54 anni e Valentina Russo di 26 anni - tutti feriti (Giovanni in modo molto grave), hanno cercato scampo o rifugiandosi nel bagno (sperando nella tenuta stagna, che non c'è stata) o accingendosi a calarsi dal balcone nel cortile del palazzo.
Forse è stato un corto circuito - peraltro causato da un allaccio abusivo alla centarlina elettrica dell'Enel - a innescare e provocare l'incendio drammatico in una storia di disperazione, di stenti e di affetti familiari che fatalmente vengono travolti dall'inclemenza della tragedia.
Vigili del fuoco, Polizia municipale e 118 sono accorsi immediatamente sul posto. I feriti sono stati trasportati al Pronto soccorso del Policlinico. Restano particolarmente gravi le condiszioni di Giovanni Corvaglia.
(gelormini@affaritaliani.it)