Brindisi, 'Art and Heart'
La solidarietà in scena
'Art and Heart' a Brindisi per mettere in moto la solidarietà
Brindisi - Dopo il successo dell’ultima rassegna riparte l’attività del Teatro Eden, ancora guidato dall’attore e regista Maurizio Ciccolella. La piccola stagione a cavallo tra il 2016 e 2017, ricordando quella da poco realizzata, viene battezzata “Art and Heart”. Oggi ancor più di allora il “cuore” è il fattore che si vuole coniugare all’arte. Accogliendo e sviluppando l’idea proposta dalla prima compagnia in programma, il Teatro Scalo, la direzione ha deciso di devolvere gli utili di tutti gli spettacoli in beneficenza.
Il ricavato degli spettacoli sarà devoluto interamente al reparto di Pediatria del “Perrino” di Brindisi, per sostenere l’attività di clown terapia - ma non solo - che si svolge nello stesso reparto per rendere il soggiorno dei bambini ricoverati più piacevole possibile.
La rassegna prevede tre spettacoli dal vivo, parte il 18 dicembre e si conclude il 27 gennaio 2017, oltre a diversi matinée che si snoderanno nel corso dell’anno. Il programma miscela performaces di teatro comico, civile e di prosa. In scena il Teatro Scalo di Modugno, la Scuola d’arte drammatica della Puglia Talìa e la storica compagnia brindisina Mòtumus.

Nell’ordine: “Arcangelo” con Franco Ferrante e la regia di Michele Bia, “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare con gli alunni del corso adulti della Scuola Talìa e la regia di Maurizio Ciccolella, “Nuda” con Rita Greco e Sara Ercolani e la regia di Maurizio Ciccolella.
“Arcangelo” parte dall’esigenza di raccontare un avvenimento realmente accaduto. La storia si sviluppa su tre piani: quello del reale, della finzione e del mondo virtuale. Arcangelo è l’ occasione di un padre attore, che coglie un momento particolare della sua vita, la patologia agli occhi di suo figlio, per dar sfogo al suo narcisismo; una serie di aneddoti che fanno parte del suo vissuto personale, che raccontate in teatro assumono un sapore paradossale, surreale, quasi finto. La storia tutta personale si apre a uno sguardo più ampio abbracciando vari temi legati alla disabilità dell’ipovisione e della cecità, e in generale quello legati al dolore (18 dicembre, Teatro Eden, ore 19,00).
“Sogno di una notte di mezza estate” che ha già debuttato nel maggio scorso, viene riportato in scena a grande richiesta del pubblico ma con un allestimento rinnovato. Nuovi interpreti si miscelano agli allievi attori che hanno già calcato le scene con la commedia shakespeariana e le scenografie vengono completamente sostituite da immagini e video proiettati attorno al pubblico (5 gennaio, Teatro Eden, doppio spettacolo ore 18,00 e ore 20,30)
“Nuda” si snoda attraverso la storia di alcune donne che, seguendo i dettami della propria personalità, creano ciascuna un piccolo capolavoro di verità, cui lo spettatore assiste catturato come in un giro di giostra, mossa in un climax di comicità. Vedremo avvicendarsi sul palco la donna delusa e forse pericolosa, la sfacciata al limite della blasfemia, la donna sdoppiata in tante piccole sé, quella astuta e spietata, la donna angelicata che svela una natura imprevedibile. Il lavoro registico tende a restituire, attraverso uno sguardo irriverente e a volte caustico, un'immagine del femminile spoglia della molta retorica cui oggi la donna è assoggettata, come unico vero baluardo della parità tra i sessi (27 gennaio, Teatro Eden, ore 20,30).

“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Maurizio Ciccolella – per l’esito straordinario che abbiamo conseguito con la stagione scorsa. Certo, è stato un lavoro durissimo, ma abbiamo vinto la scommessa. Per questa ragione ripartiamo: sappiamo di poter contare su un bel pubblico e siamo motivati a sviluppare ancora di più l’idea di uno spazio alternativo al grande teatro, come nella nostra città è il Teatro Verdi. Siamo altresì convinti che fare spettacolo dal vivo sia un’operazione che richiede molta responsabilità, spazi adeguati ed a norma e proposte culturalmente interessanti ed utili.”
“Questa collaborazione - ha detto il professor Fulvio Moramarco, Primario del Reparto di Pediatria dell’Ospedale ‘Perrino’ di Brindisi - nasce dal fatto che in provincia di Brindisi si è ormai creato questo connubio tra l’ospedale, la Pediatria, l’umanizzazione delle cure ospedaliere e tutti coloro i quali vogliono aiutare il nostro Reparto ma, più in generale tutto il nosocomio, a rendere più vivibile la vita ospedaliera che è segnata da tempi che per i bambini, ad esempio, non sono ‘umani’: sveglia alle 7,00, pranzo alle 12,00, cena alle 17,000. Orari che, di fatto, a casa non esistono. Ed allora dobbiamo cercare di alleviare questo disagio. Come lo facciamo? Intanto, creando un ambiente che sia idoneo a far stare bene i piccoli. Abbiamo iniziato cercando di rendere il reparto più allegro, colorando le stanze, appendendo i disegni sulle pareti, mettendo una tv in ciascuna delle dieci stanze e, insieme a tutto questo, abbiamo creato un connubio tra la nostra struttura ed un gruppo di ragazzi che, dopo un’attenta formazione, vengono da noi a fare quella che ormai è nota con il nome di “clownterapia”. Il bambino sta bene, sorride, è sereno, scherza con i clown e, per questo, è anche più disponibile a collaborare con tutte le attività che vengono svolte in ospedale. Per fare questo, però, ci sono dei costi e siamo sempre lieti di constatare che da parte della società civile c’è sempre ampia disponibilità a darci una mano. E’ ciò che la Scuola Talìa e Maurizio Ciccolella stanno facendo per noi e, per questo, non posso che ringrazialo a nome mio, del Reparto e del direttore generale Giuseppe Pasqualone”.
La Rassegna Art and Heart è patrocinata dalla Asl di Brindisi, lo spettacolo “Arcangelo” è stato realizzato grazie al contributo del Teatro Pubblico Pugliese e della Regione Puglia. I partner di progetto sono la Scuola d’arte drammatica della Puglia Talìa, l’Associazione Culturale ed Artistica S.M.T.M. e lo 0831 space e Spam Communication.
I tre spettacoli previsti andranno in beneficenza al Reparto Pediatrico dell'Ospedale Perrino, si accede con un contributo libero non inferiore ai cinque euro. E' possibile effettuare prenotazioni tramite l'indirizzo e mail teatroedenbrindisi@gmail.com o scrivendo al contatto whatsapp 3466606385. Non si accettano telefonate. La prenotazione è confermata solo alla risposta.
Una Zip per il mio cuore
Un segno sul petto
non è una ferita
segna l’ingresso
per una vita.
Sei la forza
di un nuovo respiro
ed il sole
di primo mattino.
Non sei cambiato
dice il tuo cuore
gioca sempre con grande ardore.
Al miracolo ci pensa Dio
ma alla vita
ci penso io
lub e dub
rimbomba sul petto
come corde di un canto
invocate al vento.
Stringimi forte
tesoro mio
che al tuo fianc
ci sono Io.
(di Andy Fernanda Scillitani)
Oltre ai tre già previsti nei giorni del 18 dicembre, 5 e 27 gennaio la rassegna si arricchisce di un contributo di taratura nazionale e un quarto appuntamento che sarà presentato venerdì 9 dicembre, alle ore 10,00, sempre presso il Teatro Eden. Per l’occasione sarà presente il direttore generale dell’Asl, dottor Giuseppe Pasqualone.
(gelorminiaffaritaliani.it)