PugliaItalia
Capodanze 2019, ad Accadia (Fg)
'in ballo' il folklore italiano
Capodanze '19 a Accadia: Folk festival di repertori musicali e coreutici pugliesi e del Sud Italia che dialogano con quelli di altre regioni italiane ed estere.
Dopo aver ospitato numerosissime edizioni del festival estivo Zingarìa, il Comune di Accadia (FG) ospita per la prima volta anche la sua versione invernale dal 28 dicembre all’alba del 2 gennaio: CAPODANZE, il folk festival dove i repertori musicali e coreutici pugliesi e del sud Italia dialogano con quelli di altre regioni italiane e straniere. Una full immersion con 15 ore al giorno di musiche e danze.
Capodanze è il festival folk internazionale che trasforma i Comuni ospitanti in piccoli "villaggi turistici", grazie alla partecipazione di centinaia di stagisti da tutte le parti d'Italia e dall'estero. Tutto esaurito nelle strutture ricettive locali: alberghi, B&B, appartamenti sfitti. A breve lo saranno anche bar, trattorie e pizzerie, nonostante venga organizzata una mensa del festival, con la ditta che già svolge il servizio per la scuola.
Giunto alla XXI edizione, fa parte del progetto Apulia Balfolk, cofinanziato dal Comune di Accadia (FG) e dalla Regione Puglia, Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, col bando triennale FSC “Spettacoli dal vivo e residenze artistiche”.
All’insegna dell’ecosostenibilità, le scuole del paese ospitano una parte dei gruppi folk e stagisti partecipanti, nonché la reception del festival e alcune sezioni artistiche, in particolare gli stage di danze popolari e di musica d’insieme. A studenti e docenti è riservato anche uno spazio stage dedicato, con possibilità di esibire le danze imparate in prima serata. Altre sezioni artistiche si svolgeranno all’aperto: le SCHEGGE folk su viale Roma e piazza Municipio, le incursioni di SOTTOSOPRA: il folk a domicilio, condotte da musicisti ogni giorno diversi e dagli insegnanti di Rione Popolare e Paràdosi, coinvolgeranno casalinghe, negozianti, macellai, fornai, lattai, barbieri, fruttivendoli, e chiunque capita a tiro per le vie del pase, nelle case e nei luoghi di lavoro.

Il piatto forte, naturalmente, sarà quello dei CONCERTI A BALLO sino a tarda notte che saranno ospitati nel capiente Palazzetto Comunale. La Direzione Artistica del festival, coadiuvata per il 3° anno consecutivo dall’organettista ANDREA CAPEZZUOLI, ha selezionato e invitato ben 10 formazioni di prestigiosi musicisti. LA BASE DUO e ORMUZ dalla Francia, la COMPAGNIE MACKE-BORNAUW dal Belgio, il DUO PASCAL-GODENO dalle valli del Piemonte occitano, LU TRAINANA’ dalle Marche. Si alterneranno con i 5 gruppi provenienti dal Sud: due dal Salento, SGUARIU e PIETRO BALSAMO ENSEMBLE, due dalla Campania, SUONI ANTICHI e VOCI DEL SUD, uno dalla Sicilia, LE MATRIOSCHE.
Nutrita è anche la compagine di insegnanti, chiamati a condurre gli STAGE DI DANZE, altra colonna portante del festival che si svolge a scuola mattina e pomeriggio. Dalla Grecia JEORGE PERILIS, dalla Bulgaria YORDAN STAYKOV, dal Brasile NICOLA ANDRIAN, da Milano Alice Graziotin e Davide Rosella, da Torino Massimo Cerutti e Alessandra Zampelli.
Molti altri insegnanti sono presenti all’interno dei gruppi citati e si avvarranno di musica dal vivo: Joachim Montbord (danze della Guascogna), Birgit Bornauw e Benjamin Macke (musica d’insieme), Giulia Alessio (danze occitane), Marco Meo (Saltarelli), Simona Ferrigno (danze siciliane), Franca Tarantino e Pietro Balsamo (pizziche del Basso e Alto Salento), Annalisa Capone e Milena Acconcia (tammurriate).
Una full immersion da cui si sprigionano magie e momenti di contagiosa allegria, che coinvolge a più riprese anche il pubblico locale. Un viaggio divertente, ma anche raffinato e colto, alla scoperta delle principali radici musicali e coreutiche della tradizione popolare e delle sue contaminazioni.
Per l’allestimento del festival e risolvere le numerose incombenze logistiche, insieme allo staff di Capodanze, si stanno rimboccando le maniche il Sindaco in persona, dott. Pasquale Murgante, funzionari e vigili urbani. Anche per interagire col territorio: mostre artistiche (I Presepi) e stand enogastronomici.
Locandine e calendari dettagliati delle varie sezioni artistiche sono su Carovana Folkart, sia gruppo che pagina, e sul sito www.zingaria.com.
(gelormini@affaritaliani.it)