PugliaItalia
Caroppo: 'Gazebo in 50 piazze di Puglia' Fdi: 'Silenzio su TAP e Xylella'
La Lega si prepara in Puglia con i gazebo in 50 piazze per sentire i militanti sul 'contratto', mentre Fratelli d'Italia denuncia il silenzio su TAP e Xylella.
"La Lega consulta iscritti, militanti, simpatizzanti e semplici cittadini sul "programma di governo" tra Lega e 5Stelle - dichiara il Sefretario Regionale pugliese Andrea Caroppo - per provare a dare agli italiani un esecutivo rispettoso del voto popolare del 4 marzo scorso ed evitare governi tecnici e nuove elezioni in piena estate".
"In Puglia saremo presenti in ben 50 piazze, tra le quali ovviamente quelle dei capoluoghi di Provincia, - spiega Caroppo - per chiedere ai pugliesi se sono d'accordo sulla sottoscrizione di un contratto con l'obiettivo di perseguire e realizzare buona parte dei punti del programma di centrodestra tra i quali il superamento della Legge Fornero, l'introduzione della flat tax, il rimpatrio degli irregolari e il blocco dell'immigrazione, la ridiscussione dei trattati europei, il ministero per i disabili e il sostegno alla natalità".
"Ci aspettiamo tanta partecipazione - conclude Caroppo - che premierà il grande sforzo messo in campo dal segretario Matteo Salvini nelle ultime settimane".

, infatti, punta il dito sui temi scottanti in puglia e in Salento in particolare: "E' inevitabile restare meravigliati davanti all’assenza di questioni legate al territorio salentino (e con profilo di interesse nazionale) nel 'Contratto per il governo del cambiamento' frutto dell’intesa M5S e Lega".
"Nell’ambito di una blanda citazione del Sud - denuncia Congedo - e di un passaggio sulla Puglia riferito alla riconversione dell’ILVA in termini di sviluppo delle Green Economy, infatti, non c’è traccia di temi come Xylella e TAP, che superano i confini pugliesi e assumono profilo nazionale".
"Dimenticanza, superficialità, scarsa attenzione, complessità dei temi, difficoltà di portare a sintesi posizioni diverse?", chiede Congedo, "Qualunque ne sia il motivo, è un silenzio che fa rumore, sia perché su TAP e Xylella si è pesantemente giocata la campagna elettorale del 4 marzo sia perché si tratta di questioni che devono necessariamente avere spazio nelle priorità dell’agenda del prossimo governo nazionale".
"Su questo è auspicabile un chiarimento e una posizione da parte dei massimi rappresentanti delle forze politiche che si apprestano a governare il Paese", conclude Congedo. "Diversamente, il 'governo del cambiamento' partirebbe con il piede sbagliato".
Analisi supportata dal neodeputato di Fratelli d'Italia Marcello Gemmato: "Compare dopo la denuncia di Giorgia Meloni e di Fratelli d'Italia il punto sul Sud nel contratto di Governo firmato M5S e Lega: otto righe e una contraddizione dal retrogusto beffardo".

"Nella prima parte, infatti - mette in evidenza Gemmato - Di Maio e Salvini propongono una visione unitaria del Paese, che non etichetti il 'Mezzogiorno' e che sia orientata all'omogeneità, senza dunque distinzioni tra Nord e Sud; nella seconda parte, invece, sottolineano di dover tener conto delle “differenti esigenze territoriali” per poter colmare il gap tra Nord e Sud. Il tutto in un quadro sommario e senza alcuna specifica riguardante i singoli provvedimenti da attuare e in quale ambito".
"Non v'è traccia ad esempio dei temi TAP e Xylella - sottolinea Gemmato - che, per quanto circoscritti al territorio pugliese, hanno inevitabili ricadute a livello nazionale. Temi che, oltretutto, sono stati punti trainanti del programma elettorale del M5S nei collegi salentini, dove si è registrata un'alta percentuale di voti per i pentastellati. Se questo è il definitivo - conclude - è chiaro che in questo programma gialloverde oltre che per il tricolore non c'è stato spazio neanche per il Mezzogiorno".
(gelormini@affaritaliani.it)
---------------------------
Pubblicato sul tema: Governo Lega-M5S, Stefàno (Pd) e Gemmato (FdI): 'Il patto cancella il Sud'