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Ceglie M. 'MittAffett' successo di un Premio Letterario
'MittAffett' l'Associazione Culturale di Ceglie Messapica e il successo della quarta edizione del Premio Letterario.
Mettici affetto, poni attenzione, fallo con passione: questa l'esortazione 'compressa' e stigmatizzata nell'espressione dialettale - tipica di Ceglie Messapica (Br) - 'MittAffett', che dà il nome all'Associazione Culturale e il titolo al Premio Letterario da essa promosso ed orgnanizzato, il cui tema della quarta edizione è stato: la biodiversità.
È stata un'edizione avvincente fin dalla giornata di presentazione del bando. La sfida è stata vinta poiché si correva il rischio di commettere errori in un periodo, quello invernale, in cui mai, in queste quattro edizioni, era stata organizzata la serata di premiazione (gli altri anni di solito avveniva nel periodo estivo).
Tutti i finalisti ospitati hanno espresso soddisfazione e apprezzamenti. Hanno lodato Ceglie e l'innata ospitalità. A breve, verranno pubblicati sulla pagina facebook dell'Associazione anche alcuni dei commenti, che i finalisti hanno voluto dedicare a questa loro esperienza cegliese.
Sono state ospitate 41 persone, provenienti da tutta Italia (Veneto, Lombardia, Puglia, Basilicata, Trentino, Marche, Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia). Hanno visitato la provincia brindisina e hanno apprezzato tutti i dettagli che la compongono.

Per la prima volta la cerimonia di assegnazione del Premio si è svolta in una struttura diversa da quella, abituale, del Castello Ducale, per abbracciare e lasciarsi affascinare dalla bellezza della Chiesa di San Demetrio.
A tal proposito, l'Associazione ringrazia Don Domenico che ha creduto tantissimo in questo progetto. Ma anche Mariagrazia Bruno, Adele Galetta, Stefano Menga, Antonio Putignano, Mimmo Barletta, Pierangelo Lerna, che hanno seguito e animato il concorso fin dall'inizio.
Preziosissimo il contributo, poi, di Piero Elia che ha permesso l'utilizzo della sua navetta, per trasportare i finalisti dalle stazioni di Brindisi e Ostuni e dall'aeroporto di Brindisi fino a Ceglie. Gli stessi sono stati , quindi, accolti nelle strutture tipiche locali: la Fontanina e i Tre trulli.
Per il Concorso sono pervenute 250 opere, tra cui alcune provenienti da: Cuba, Francia, Romania, Germania. Al vaglio di un lavoro di squadra, che ha visto operare più persone: Giacomo Argentiero, Maria Caliandro, Silvia Stoppa, Silvia Santoro, Carmen Chirico, Fabiana Colucci, Mino Leone, Michele Ligorio. Per passare successivamente al giudizio dei giurati, attraverso un lavoro di analisi a dir poco: impeccabile: Antonello Laveneziana, Mariangela Leporale, Pietro Maggiore, Damiano Leo, Angelo Maria Perrino, Davide Simeone, Vincenzo De Marco, Valentina Perrone, Pietro Caliandro e Michele Ligorio.

Segreto del successo: una squadra unita, che lavora all'unisono. Il concorso ormai è conosciuto in gran parte di Italia e, ovviamente, nel comprensorio di Ceglie Messapica, e già ci si sta organizzando per la quinta edizione.
Evento a cui la destagionalizzazione ha creato un ritardo nell'organizzazione, per cui potrebbe essere necessario anche avere un anno di pausa: ma le dita restano incrociate! Tutti i membri del direttivo dell'Associazione MittAffett sono ora in partenza per le varie mete universitarie. Spirito e passione cegliesi prendono il volo: col presidente a Firenze, col vice a Bari, col tesoriere a Chieti e col segretario a Leicester in Inghilterra.
'MittAffett' - Associazione Culturale: Antonio Ciracì (presidente), Pietro Caliandro (Vicepresidente), Donato Chirulli (Segretario) e Luca Ciracì (Tesoriere).