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'Cucina il Salento' la gara tra Chef a Cutrofiano (Le)

Tradizioni, valorizzazione dei prodotti identitari e dei giovani talenti sono stati gli ingredienti vincenti dell’attesissima Gara tra chef a Cutrofiano (Lecce)

Sotto le stelle di una calda serata estiva, la quarta edizione di Cucina il Salento ha trasformato Piazza Municipio in un palcoscenico di sapori, suoni e colori. Questo evento, ormai appuntamento fisso per gli amanti della cucina salentina, ha offerto ancora una volta un'esperienza unica, capace di coniugare tradizione e innovazione culinaria.


 

Tra i profumi avvolgenti delle specialità locali, sette chef di talento si sono sfidati per aggiudicarsi i prestigiosi premi in palio. Enrica Ciardo, chef del ristorante Antica Pietra Filosofale di Presicce-Acquarica ha trionfato con il suo piatto “Pacchero che incontra l’Adriatico e il Salento” che ha conquistato i giurati, meritandosi il primo posto. La vincitrice della quarta edizione di Cucina il Salento si è aggiudicata un Corso di Specializzazione a scelta dal Catalogo Corsi 2024/2025 di CastAlimenti, un Affumicatore Profumo completo di segatura gentilmente offerto dall'azienda Decorfood di Fabio Tacchella, oltre a un elegante piatto di terracotta Nuova Colì. 

Al secondo posto si è classificato Francesco Giangreco, chef presso il Messapia di Santa Maria di Leuca, con il piatto “Sinfonia di Leuca tra mare e terra”, la cui creazione culinaria ha saputo emozionare i giudici grazie a un perfetto equilibrio tra i sapori. Per lui, un Kit sistema carta Fata Decorfood e un piatto di terracotta Nuova Colì. Il terzo gradino del podio è stato occupato da Daniele Antonaci, del ristorante La piazzetta dei sapori di Cutrofiano, che con “Scapece dell’Eden” ha saputo reinterpretare con maestria la tradizione, aggiudicandosi un piatto di terracotta Nuova Colì. Premiato anche lo chef Salvatore Palma che ha ricevuto più voti dagli ospiti della Cena di Gala che attraverso un OR Code hanno potuto scegliere e votare il miglior impiattamento.

Gli altri chef in gara sono stati chef Piero Falco della Riva del Sole (Otranto) che ha presentato Frisa in festa, chef Matteo Pindinelli (chef di soli 16 anni) dal Messapia di Santa Maria di Leuca che ha realizzato il piatto La mia prima emozione e Fulvio Lamantea - Personal Chef, con Salento 360. Tutti gli chef dell’edizione 2024 hanno ricevuto, inoltre, dalle mani di chef Fabio Tacchella, il suo libro ‘Cum Grano Salis’.

La giuria dell’edizione 2024, composta da nomi di grande prestigio nel mondo culinario, tra cui chef Domenico Maggi, chef Fabio Tacchella, il pastry chef Marco Nuzzo, chef Antonio Minenna, Delegato nazionale dell’Associazione Italiana Cuochi, e chef Stefano Marti, dell’edizione 2023 di Cucina il Salento con il suo piatto "Cocule in mare", ha valutato per le singole preparazioni l’impiattamento, la preparazione, la mise en place, la pulizia della postazione, la corretta preparazione professionale, la narrazione della ricetta, e infine il gusto.

Durante l’elegante Cena di Gala, alla quale hanno partecipato oltre 200 persone, è stato servito il menù dell’Executive chef di Cucina il Salento, Fabio Bandello, che prevedeva per antipasto Scapece gallipolina - La scapece in festa con giardino di ortaggi (I Contadini) e pesce azzurro croccante accompagnato dal vino Landrea Bianco di Alessano di Cantine Monsellato e da Birra Cellina; il primo La Frisella - Raviolo farcito di frisa ccunzata, salsa di burrata, tartare di gamberi e la sua bisque accompagnato dal Nini Rosato di Vinicola Palamà; per secondo Lu Purpu alla Pignata - Polpo in umido con salsa di pomodorino ciliegino (I Contadini) su schiacciata di patate e spezie accompagnato da Metiusco Rosso di Vinicola Palamà.

A conclusione di questa sontuosa cena, il Sorbetto - Alla Puteca di Dolce Arte, un sorbetto al primitivo e gassosa, creato dal maestro Roberto Donno di Cutrofiano e il Dessert ‘Incontro’ realizzato dalla Caffetteria Caffè dell'Arco, un connubio tra mandorla, camomilla e limone.

A fare da cornice alla serata, l'incantevole performance musicale di Giusy Colì, la cui voce melodiosa ha accarezzato il pubblico, accompagnata dalle note del sax di Alessio Colì che si è esibito in un emozionante assolo dal balcone di Palazzo Filomarini. Un duo di artisti veri che ha saputo regalare momenti di autentica magia, arricchendo di ulteriore fascino l’evento.

Cucina il Salento si conferma, dunque, un evento con una grande forza attrattiva e comunicativa ma soprattutto si distingue sempre di più tra le kermesse gastronomiche per i valori che ne costituiscono le fondamenta. Un progetto che va oltre la pur entusiasmante serata e che, mettendo in rete enti, istituzioni, scuole, associazioni e aziende del territorio, crea la sinergia necessaria per rafforzare il legame con le nostre radici per promuovere al di fuori dei confini territoriali le eccellenze e i talenti salentini e pugliesi. 
L’edizione 2024 di Cucina il Salento ha avuto il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, del Comune di Cutrofiano, di Pugliapromozione, della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa, della Camera di Commercio di Lecce, di Coldiretti, della Pro Loco di Cutrofiano e dell’Hoboken Italian Festival del New Jersey. Un evento che, inoltre, ha saputo tessere una rete di partner e sponsor senza il cui generoso supporto nulla sarebbe stato possibile. 

Luigi Colì, presidente dell’Associazione Kalò Fai, insieme alla vicepresidente Elena Anna Ligori, hanno espresso profonda gratitudine verso tutti coloro che hanno partecipato alla serata, sottolineando come la passione per il territorio e le sue tradizioni sia stata il vero motore del successo di Cucina il Salento. Ogni piatto, ogni nota musicale, ogni momento condiviso ha contribuito a rafforzare l'identità culturale e gastronomica del Salento, confermando l’importanza di promuovere e preservare le sue radici.

Grazie al contributo di tutti, Cucina il Salento si conferma non solo come un evento di eccellenza culinaria, ma anche come un'occasione di incontro e condivisione che unisce il territorio, rafforzando il legame tra passato e presente. L'appuntamento con la Gara tra chef è già fissato per l'anno prossimo, con nuove sorprese e gustose sfide all'orizzonte, mentre il prossimo e importantissimo incontro, sarà il Convegno di approfondimento fissato per settembre prossimo.