Decaro e il nuovo esecutivo
Lungo pellegrinaggio ministeriale
di Antonio V. Gelormini
L'esordio col caschetto da cantiere era stato chiaro e incisivo: "Questa giunta nasce all'insegna di una parola ben precisa: concretezza. Agli squilli delle promesse, magari a lungo termine, noi preferiremo sempre il lavoro quotidiano sottaciuto. I miei Assessori li voglio per strada, tra la gente, a contatto diretto e immediato con i problemi di tutti i giorni".
Antonio Decaro, sindaco di Bari ormai a tempo pieno, lascia ai margini delle polemiche le vicende fastidiose relative alla ncompatibilità di cariche e funzioni del suo neo-vicesindaco Angela Partipilo, Segretario Generale della Camera di Commercio di Bari (a tal proposito si sta leggendo di tutto in questi giorni, anche di un conflitto d'interessi con la Fiera del Levante: come se il Comune non fosse anch'esso socio-proprietario e di riferimento dell'Ente fieristico), e avvia una sorta di pellegrinaggio ministeriale per provare ad incassare - a breve - gli impegni raccolti durante la campagna elettorale dai colleghi parlamentari e ministri, che lo hanno sostenuto.

L'uno-due dell'approccio iniziale ha visto prima Decaro a Roma, insieme all’assessore alle Culture, Silvio Maselli, per incontrare il Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, e affrontare le questioni riguardanti la ristrutturazione del Teatro Margherita e dell’ex Mercato del pesce, nonché del futuro del Teatro Petruzzelli e dell'omnima Fondazione.

“Il Teatro Margherita, insieme all'Ex Mercato del pesce, diventeranno un laboratorio mediterraneo del teatro, della danza e delle arti sceniche e visive - hanno comunicato Decaro e Maselli - una casa da offrire alle realtà produttive cittadine in cui convergano multidisciplinarietà, innovazione e sperimentazione delle arti contemporanee. Abbiamo chiesto al Ministro di verificare la definizione delle procedure di permuta degli immobili e la possibilità di finanziare con dieci milioni di euro gli interventi di riqualificazione degli spazi interni”.
Per il Teatro Petruzzelli e il suo piano di risanamento, nell'occasione, il ministro ha dato garanzia della disponibilità delle risorse di competenza statale. "Abbiamo comunicato al Ministro - ha aggiunto Decaro - che è nostra intenzione modificare lo statuto della Fondazione Petruzzelli per far si che non sia io, il futuro presidente della Fondazione, ma una personalità di valore".

A seguire, il neo-sindaco di Bari ha incontrato la Ministra della Funzione Pubblica, Marianna Madia. Durante l'incontro le ha sottoposto la vicenda che stanno vivendo diversi Atenei italiani, tra cui quello barese, relativa alle verifiche effettuate dal Ministero Economia e Finanze in ordine al trattamento del salario accessorio dei dipendenti universitari.
A fine incontro Decaro ha dichiarato: “Alla Ministra ho chiesto di intervenire sulla normativa affinché anche le Università possano avere le stesse opportunità già previste per gli Enti Locali dal decreto legge 6 marzo 2014 n.16 rispetto al caso di accertato superamento dei vincoli finanziari imposti dalle norme sul contenimento della spesa del personale. La Ministra si è resa disponibili e ci ha assicurato che porrà la questione al momento in cui si dovrà convertire in legge il decreto sulla Pubblica amministrazione.”
(gelormini@affaritaliani.it)