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Dialoghi di Trani, l'assessora Matrangola corregge Spina (FdI)
Botta e risposta tra l'assessore regionale Viviana Matrangola e la consigliera di Fratelli d'Italia Tonia Spina, a proposito della mostra fotografica "Abbracci" a 'I Dialoghi di Trani'.
Botta e risposta tra l'assessore regionale Viviana Matrangola e la consigliera di Fratelli d'Italia Tonia Spina, che con una nota diffusa aveva puntato il dito sul programma de "I Dialoghi di Trani" e una mostra fotografica presentata, con l'annuncio di richiesta audizione in Commissione regionale Cultura.
“La nuova assessore alla Cultura, Viviana Matrangola, si è adeguata subito all’andazzo del ‘Palazzo’ - ha scritto Spina - e avrà ben pensato che se è possibile acquistare mobili dalla famiglia del presidente Emiliano (la Emiliano srl), tanto più lei può esporre i suoi quadri/fotografie in una mostra patrocinata (e quindi finanziata?), dal suo stesso Assessorato alla Cultura: I Dialoghi di Trani, in programma in questi giorni (dal 17 al 22 settembre)".
“Una mostra che ha avuto anche importanti riconoscimenti quando la Matrangola non era assessore, ma solo un architetto che lavora nella biblioteca di Nardò… ma che, forse, non è opportuno che continui a essere esposta in iniziative culturali della Regione Puglia, visto che lei ricopre il ruolo di assessore. Anche in questo caso, come per i mobili, nulla di illecito… ma sicuramente di non opportuno!"
“Per questo motivo ritengo opportuno presentare la richiesta di un’audizione in Commissione Cultura per capire dall’assessore stessa e dal capo dipartimento, Aldo Patruno, cosa è stato fatto negli ultimi mesi sul piano culturale, in modo particolare le attività svolte dal neo assessore… oltre che esporre a Trani le sue opere.”
A stretto giro di comunicato, non si fa attendere la replica dell'assessore alla Cultura, Tutela e sviluppo delle imprese culturali, Politiche Migratorie, Legalità e Antimafia sociale della Regione Puglia Viviana Matrangola: "Questa mattina, accodandosi alle riflessioni espresse in un servizio televisivo andato in onda su una testata giornalistica regionale, la consigliera di Fratelli d’Italia Tonia Spina ha sollevato dubbi sull’opportunità che la mostra fotografico-pittorica di mia realizzazione intitolata ‘Abbracci’ venga esposta nell’ambito del Festival culturale ‘I dialoghi di Trani’, patrocinato dalla Regione Puglia".
"Sul punto, ritengo doveroso sottolineare che l’invito a esporre la mostra è giunto direttamente – e direi anche inaspettatamente - dalla Direzione Artistica del Festival, che aveva appreso del mio lavoro artistico, realizzato nel 2015 e dedicato ai temi dell’accoglienza, grazie al gentile racconto di persone con cui in passato ho condiviso esperienze nel mondo dell’antimafia sociale".
"Ho accolto con gioia l’invito del Festival - ha precisato Matrangola - a condizione di potermi fare carico personalmente di tutti gli aspetti economici, logistici e organizzativi della mostra, che dunque non ha comportato alcun costo per l’organizzazione del Festival, né per la Regione Puglia".
"Le tele, inoltre, non hanno un valore di mercato e rappresentano soltanto un’occasione di riflessione attraverso un linguaggio artistico sul tema dell’accoglienza, al quale è dedicata l’edizione di quest’anno dei Dialoghi di Trani".
"La mostra, allestita in questi anni a mie spese in diversi luoghi di cultura del territorio nazionale, ha ottenuto un’eco mediatica che andava ben oltre le mie stesse aspirazioni grazie ad alcuni riconoscimenti, tra cui la Menzione d'Onore ricevuta dal Presidente della Repubblica. Sono grata perché, attraverso questi segni di attenzione, in questi anni ho potuto offrire un piccolo spunto di riflessione sul tema della separazione dei rifugiati dalla propria terra d’origine e, in particolare, sulla forza e sulla sofferenza delle madri che affrontano il grande viaggio in cerca di speranza. Un tema dolorosissimo e sempre attuale, la cui attualità mi ha spinto ad accettare di riproporre la mostra".
"Dispiace che la consigliera Spina non abbia saputo discernere la polemica politica dalla valutazione di merito, travisando o forse persino ignorando il messaggio di accoglienza che, attraverso il mio lavoro, ho provato a diffondere".
"Colgo l’occasione per informare la consigliera - ha concluso l'assessore - che una mia audizione in Commissione è già calendarizzata per il prossimo 16 ottobre e che la richiesta di essere audita è partita proprio da me, al fine di rappresentare ai consiglieri di maggioranza e opposizione l'intenso lavoro realizzato e le attività in programma del mio assessorato".
(gelormini@gmail.com)