A- A+
PugliaItalia
Emiliano nomina Rosa Barone (M5S) Assessore regionale al Welfare

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha nominato componente della Giunta Regionale la Consigliera Regionale Rosa Barone (M5S), con delega “Welfare, Politiche di benessere sociale e pari opportunità, Programmazione sociale ed integrazione socio-sanitaria”.

“Esiste una buona politica - ha dichiarato Emiliano - che parla di programmi, di persone, di scelte condivise. Che si ritrova su obiettivi comuni, stabiliti prima del voto e consacrati dalla legittimazione popolare, attraverso percorsi trasparenti, pubblici, rivolti solo ed esclusivamente al bene comune. L’allargamento della nostra Giunta al Movimento 5 Stelle nasce con questo spirito".

"Ringrazio la maggioranza di centro sinistra - ha aggiunto Emiliano -per aver accompagnato questo processo con lo sguardo sempre rivolto in avanti e animo costruttivo e inclusivo. E ringrazio il Movimento 5 Stelle, a cominciare dal capo politico Vito Crimi che oggi ha ripercorso i passi istituzionali e i valori comuni che ci hanno condotto sino a qui. Spero che questo percorso possa trovare adesso un’ulteriore spinta anche dalla base del Movimento, perché più uniti saremo, più forte sarà la voce della Puglia in Italia e in Europa".

 

"Siamo pronti a iniziare un confronto serrato non solo con le forze politiche di maggioranza, ma anche con il popolo degli elettori che hanno consentito alla Puglia di proseguire il suo cammino rivoluzionario. Il popolo pugliese è un cervello collettivo, che deve trovare continuo ascolto e condivisione nella sintesi della democrazia diretta, caratteristica delle liste civiche e del M5S, con la democrazia rappresentativa, incarnata dalle istituzioni e dai partiti. Sono pronto a girare la Puglia per incontrare anche coloro ai quali non abbiamo ancora saputo spiegare l’importanza per la Puglia e per l’Italia di questa sperimentazione politica umile e aperta”.

Malumori e critiche, già registrati in occasione del congelamento della nomina per questo dicastero regionale, tornano e diventano trasversali: “Con il presidente Michele Emiliano in Puglia abbiamo bisogno non solo di congelatori per i vaccini, ma anche per gli assessori - apoatrofano da Fratelli d'Italia - se la questione non fosse tragica e non riguardasse uno degli Assessorati più importanti, in un momento come questo - quello al Welfare che si occupa dei disagi economico-sociali-fisici delle persone - ci sarebbe veramente da farsi una grossa risata".

"Ma apprendiamo dalla stampa - hanno sottolineato in una nota diffusa - che sarebbe stato firmato dal presidente Emiliano un decreto di nomina assessorile per il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Rosa Barone, eppure o per colpa della crisi di governo o per il tanto atteso voto sulla Piattaforma Rousseau, viene tenuto ‘sospeso’…come se fosse un caffè napoletano!“

"Potremmo commentare e biasimare questo squallidissimo teatrino politico che va avanti ormai da tempo e che ha visto prima la nomina di un altro grillino, Cristian Casili, in quota maggioranza, a vice presidente della massima assise pugliese, e poi giocare con le Commissioni e vedere i grillini occupare i posti dell’opposizione. Francamente di giochi di poltrone in questi anni ne abbiamo visti tanti, tanti voli di quaglia da una parte all’altra, ma uno spettacolo simile da chi nella passata legislatura era più feroce di un CENSORE e più moralista di un SANTO, proprio non ce lo aspettavamo". 

“Non ci sfugge - hanno concluso - che Emiliano faccia tutto questo per stringere ancora di più il suo patto con l’ex premier Giuseppe Conte, anche a scapito del partito che lo ha eletto due volte alla Regione, il Pd. Ma non capiamo perché lo facciano i colleghi del Movimento 5 Stelle che, non più tardi della campagna elettorale che si è conclusa 4 mesi fa, hanno dichiarato ai pugliesi: MAI CON EMILIANO!“Mai… fino a quando non ci si siede su comode poltrone”.


“Capisco Emiliano che spinge per i Cinquestelle in Giunta - ha aggiunto Amati - sia per intestarsi la prima volta in una regione, che per contribuire a distruggerli. Ma mi sarei fatto i fatti miei se non avessi letto che il motivo programmatico principale dell’ingresso in Giunta, cioè quello che ha determinato di rompere ogni indugio e rendere la decisione addirittura urgente, consista nell’aver impedito il transito della sezione irrigua dei Consorzi di bonifica in AQP, cioè il modo per continuare a tenere in piedi l’attività che fa i maggiori buchi e che pagano i cittadini con le tasse". Ma anche dal PD le bacchettate non mancano: “L’ingresso in Giunta con riserva è già ridicolo a pensarlo, figurarsi a farlo - ha dichiarato Fabiano Amati, Presidente della Commissione regionale Bilancio e Programmazione - ma ciò che più fa ridere e vergognare è che Crimi decida di autorizzare l’operazione per aver salvato ancora una volta i più noti carrozzoni di Puglia, cioè i Consorzi di bonifica”.

"Non è proprio possibile tacere e assecondare - ha concluso Amati - un vorace appetito di posti di potere mettendo le mani nelle tasche dei cittadini, che per i Consorzi equivale a 15 milioni all’anno per sprechi e super stipendi, con i quali potremmo ogni anno ristrutturare e mettere a norma almeno due ospedali”.

A nomina avvenuta, l'attacco di Fratelli d'Italia e Raffaele Fitto (La Puglia domani) si sposta sui vertici del M5S: “Vito Crimi, che oggi dà il via libera ai grillini pugliesi all’ingresso in maggioranza e in giunta alla Regione Puglia, è lo stesso che due mesi fa, il 27 novembre, ha detto: ‘E’ una fake news l’entrata in giunta’? Rispondendo ad Alessandro Di Battista che, su quanto stava accadendo in Puglia, ironizzava: ‘Vito, controlla Forlani deve averti preso l’account’.“

"La verità è che l'accordo Michele Emiliano-M5S è il più classico dei patti di potere, quelli che quando li facevano gli altri i grillini gridavano: VENDUTI! Oggi, ormai, le parole d’ordine, a Bari come a Roma, sono trasformismo e poltrone. Per rispetto all’intelligenza di chi ha creduto nel Movimento risparmiassero la farsa del voto sulla Piattaforma Rousseau. Lo facessero anche per rispetto dell’istituzione Regione Puglia. Infine, una curiosità - hanno chiosato - ma Di Battista anche oggi pensa che l’account di Crimi sia stato violato?” 

Toni ripresi anche dalla Lega Puglia con il commissario Roberto Marti: "A Roma come a Bari, con Conte o con Emiliano, il Pd e il M5S si coalizzano nel palazzo alle spalle degli elettori, costruendo maggioranze che non sono mai state né votate né scelte dal popolo. Abbiano almeno il coraggio o il pudore di rimettersi al giudizio della gente e di farsi votare come progetto politico e non tirare a campare come inciucio posticcio. Sono certo che molti elettori del M5S si sentono traditi da questi movimenti di potere che nulla hanno a che fare con i reali bisogni della gente e con gli impegni assunti in campagna elettorale".  

Più crudo il commento del commissario regionale di Forza Italia, Mauro D'Attis: "Una porcata. Solo cosiì possiamo definire quello che è accaduto in Puglia, con la nomina in Giunta di una consigliera grillina. Sono stati amaramente traditi gli elettori pugliesi che hanno dato la loro fiducia ai 5stelle alle scorse elezioni regionali: avevano votato per la Laricchia contro Emiliano ed ora li ritrovano insieme a condividere l'azione di governo".

Mentre difende la scelta il presidente della Commissione Ambiente del Consiglio regionale, Paolo Campo: "La Puglia torna ad essere laboratorio politico e di buon governo con l'ingresso in Giunta della consigliera del M5S Rosa Barone, così come il Partito Democratico consolida la propria vocazione riformista offrendo attenzione e spazio a istanze e soggetti collocati oltre il proprio perimetro".

"In Puglia, le destre sovraniste e opportuniste le abbiamo sconfitte alle elezioni - ha proseguito Campo - ottenendo consensi e seggi più che sufficienti a governare con stabilità ed equilibrio. Avviare la costruzione di un percorso programmatico e amministrativo comune con il Movimento 5 Stelle, allora, ha come approdo una nuova visione per il futuro dei Pugliesi. Proprio a partire dalle politiche sociali che, in tempi così gravidi di bisogni e disagi, necessitano di essere innovate per cercare e trovare nuove forme di sostegno e promozione".

"A Rosa Barone - ha concluso - faccio i migliori auguri di buon lavoro e confido nella comune volontà di impegnarci per il bene della Daunia.

(gelormini@gmail.com)

Commenti
    Tags:
    m5s assessore welfare regionale puglia movimento cinque stellemichele emilianorosa barone







    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.