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EquiLibri Polignanesi - Leggere rende leggeri. Ottobre ricco d'Autori pugliesi
EquiLibri Polignanesi dedica ottobre agli Autori pugliesi e apre il ciclo d'incontri con "Episcopius Troianus" di Antonio V. Gelormini
Dopo gli incontri di settembre, con cui si è aperto a Polignano a Mare (Ba) il programma della Rassegna "EquiLibri Polignanesi" ottobre sarà tutto dedicato alla Puglia e ai suoi autori.


"Un gesto di attenzione e di amore verso quel patrimonio diffuso e prezioso costituito dai nostri Autori", sottolinea la dottoressa Marilena Abbatepaolo, assessore alla Cultura e ai Beni Archeologici, "Esordiremo col parlere dell’Episcopio di Troia, ma anche di brigantaggio e di un brigante in particolare, quale fu il Sergente Romano. Per poi affrontare una storia che è la biografia di un intero paese, Turi, perduto e ritrovato insieme al tempo”.
Questi tutti gli appuntamenti di ottobre:
- 16 ottobre (ore 19:30, Palazzo S. Giuseppe): l'editorialista di Affariitaliani.it e CapoRedattore della pagina Pugia del primo giornale online in Italia, Antonio V. Gelormini, presenta "Episcopius Troianus. Il Taccuino di Troia", Gelsorosso Editore. Modera la serata la scrittrice, Amalia Mancini. Interviene l’Assessore alla Cultura, Marilena Abbatepaolo.

- 27 ottobre (ore 19:30, Palazzo S. Giuseppe): Raffaele Valentini presenta Ci sarà il tempo per chiedermi, Edizioni il Papavero. Modera Annalisa Rossi. Interviene Tina Ottavino.
Gli ingressi sono gratuiti e liberi.
Primo appuntamento, 16 ottobre, ore 19:30, a Palazzo san Giuseppe in via Mulini – Antonio V. Gelormini, presenta Episcopius Troianus. Il Taccuino di Troia, Gelsorosso Editore. Modera la scrittrice, Amalia Mancini. Interviene l’Assessore alla Cultura, Marilena Abbatepaolo.

Episcopius troianus “racconta” il Palazzo Vescovile di Troia, nella percezione stessa di “soggetto episcopale”, attraverso le sue vicissitudini, quelle dei Vescovi che l’hanno abitato, quella di un’originale pala d’altare del Solimena, nonché della tribolata vicenda di preziosi volumi e codici emigrati “forzosamente” verso biblioteche più blasonate. È anche il racconto di una Diocesi e di una Città, Troia, che ha rappresentato un importante pezzo di storia di questo suggestivo angolo di Puglia.

L’autore - Antonio V. Gelormini, nato a Troia (FG) il 24 agosto 1956. Vive a Bari, dove ha frequentato i corsi della Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi “Aldo Moro”. Ha diretto importanti strutture turistico-alberghiere di catene nazionali ed internazionali (Club Méditerranée, Accor Group e Cit Hotel). Dal 2006 è giornalista e pubblicista. Editorialista del quotidiano telematico “Affaritaliani.it”, nonchè redattore-capo della sezione “Puglia. È stato responsabile della pagina turistica del quotidiano “La Prealpina” di Varese, è corrispondente di numerose testate e scrive anche su Radici Future Magazine. Collabora con i principali quotidiani pugliesi ed è stato anche conduttore radiofonico e redattore del periodico “La Refola”. È consulente specializzato in programmi di sviluppo per Enti Territoriali e in programmi per Operatori turistici; in marketing del territorio e gestione alberghiera. È responsabile del progetto Danuia Vetus della Diocesi Lucera-Troia, per la nascita di un Distretto Culturale (www.dauniavetus.it). Nel giugno 2009 ha ricevuto il “Premio Giornalistico Città di Riccione” assegnato ogni anno alle migliori firme del giornalismo italiano di viaggi e turismo. Il 24 gennaio 2016 è stato eletto componente del nuovo Consiglio Direttivo Regionale UCSI - Unione Cattolica Stampa Italiana di Puglia.