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Expo 2020, il Rosone di Troia (Fg)
porta la Puglia a Dubai (E.A.U.)
Il Rosone della Cattedrale di Troia (Fg) credenziale e passe-partout per la missione di imprenditori pugliesi negli Emirati Arabi, in vista di Expo 2020 a Dubai
La Regione Puglia, nei mesi scorsi, ha informato che si svolgerà dal 25 al 28 giugno 2018 una missione istituzionale ed imprenditoriale a Dubai (E.A.U.), principale centro d'affari nell'area del Medio Oriente e sede della prossima Expo 2020, per promuovere opportunità di investimento e di collaborazione in campo economico, nonché in ambito tecnologico, nei diversi settori di eccellenza presenti nei due territori.
La missione economico-istituzionale, organizzata dalla Regione Puglia - Sezione Internazionalizzazione in collaborazione con la Sezione Competitività, con l’assistenza tecnica della società in-house, Puglia Sviluppo Spa, e con il supporto “in loco” della Società Di Francia Advisors - per la ricerca e selezione di stakeholder ed operatori emiratini - si inserisce nell’ambito delle attività previste dal Piano regionale di marketing localizzativo, finalizzato alla promozione dei fattori di attrattività del sistema regionale e delle opportunità localizzative e di collaborazione economica in Puglia.

La missione istituzionale sarà guidata dall’Assessore regionale allo Sviluppo Economico con la finalità plurali:
- presentare i punti di forza e le opportunità di investimento in Puglia presso gli stakeholder ed operatori di settore emiratini;
- creare le condizioni per instaurare rapporti di collaborazione tra le imprese pugliesi che partecipano ai lavori della missione e dei potenziali partner emiratini.
Mentre i settori di riferimento interessati saranno: l’Agroalimentare, l’Energia rinnovabile, l’Healthcare (apparecchi e dispositivi biomedicali, cosmesi), i Materiali per l’edilizia e l’Oil & Gas (tecnologie e forniture).
La missione si articolerà in una serie di incontri istituzionali, cui si affiancheranno delle sessioni di incontri business-to-business tra le imprese pugliesi e le imprese emiratine, attentamente selezionate, operanti nei settori focus.
Pertanto, al fine di preparare al meglio le imprese pugliesi all’incontro con gli operatori emiratini, è stato programmato un incontro di briefing, per condividere informazioni sul mercato locale e consigli sulla gestione dei rapporti d’affari con gli operatori locali.
Missioni analoghe sono in corso già da tempo, in una sorta di vero e proprio pellegrinaggio, verso gli Emirati Arabi (E.A.U.) e in particolare a Dubai. Pellegrinaggi provenienti da ogni parte del mondo e, spesso, per ogni Paese dalle varie regioni o diversi ambiti territoriali in cui si articolano o suddividono.

Colpire differenziandosi l’attenzione degli interlocutori, per favorire curiosità e ‘concentrazione diffusa’ verso la fonte della proposta e le relative potenzialità di interesse, diventa fattore determinante da cogliere, organizzare e rendere immediatamente ‘attraente’.
La Puglia in questo caso ha uno straordinario ‘pezzo’ del suo ‘patrimonio senza tempo’ da utilizzare e da mettere al servizio di un obiettivo strategico, che potrebbe segnare davvero parte delle sue ambizioni di crescita, nell’interesse del bene comune della regione e non solo.
L’utilizzo come testimonial della missione del Rosone della Cattedrale di Troia: da mettere sulla copertina del dossier generale della missione e su quelle di presentazione dei progetti, riproducendolo - in qualche forma - per farne anche prezioso segno di omaggio istituzionale, in modo che resti a ricordare e stimolare nel tempo le finalità della missione stessa.
Il Rosone della Cattedrale di Troia è magnifica testimonianza di raffinata artigianalità araba - grazie all’opera delle maestranze saracene provenienti dalla vicina Lucera - ispirato da dettami dell’Antico Testamento, di radice ebraica, e incastonato nella splendida facciata di una chiesa cristiana di stile romanico.

La sintesi più alta dell’incessante e multietnico passaggio secolare di ortodossi, ebrei, cattolici e musulmani, che in questa regione, in particolare, hanno lasciato tracce concrete e segni indelebili di devozione e di spiritualità: nelle espressioni artistiche della pietra e negli usi quotidiani delle sue comunità.
Un’affascinante ‘moucharabieh’, ricamo calcareo di stampo moresco, che da secoli e nei secoli dei secoli incanta e continuerà ad incantare il mondo intero. E che forse è tempo che cominci a diventare orgoglio anche di un popolo, e quindi meta di pellegrinaggio, la cui nobile tradizione lo ha a suo tempo prodotto, per donarlo non solo a Troia ma a tutta l’umanità.
Un’ulteriore conferma di una Puglia regione plurale e terra ecumenica per vocazione, dove i diversi credi religiosi e l’incrocio di traffici e mercati - col passaggio incessante di pellegrini, ordini, soldati, cavalieri, marinai e mercanti d’ogni sorta - hanno sedimentato tradizioni e contaminazioni senza tempo e senza confini, facendone una vera e propria piattaforma “condivisa”, allungata all’incrocio di mari e di rotte mediterranee.

Un pezzo di orgoglio arabo custodito nell’entroterra di Puglia, che come sigillo di bellezza senza confini, oggi può diventare anche credenziale e ‘passe-partout’ per rinnovati e innovativi scambi internazionali. Dopotutto, a guardare il logo di Dubai 2020 c'è da pensare, forse, che tutto era già scritto...!
(gelormini@gmail.com)
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Pubblicato sul tema: Borsa Internazionale delle Imprese Italo-Arabe: 1^ volta in Puglia