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Fsp, 'Servitori e non servi' stop aggressioni alle Forze dell'Ordine
Manifestazione di protesta delle Forze di Polizia, insieme a Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardie Giurate, Militari, Polizia Municipale e Guardia di Finanza.
Manifestazione di protesta da parte delle Forze di Polizia con grande partecipazione anche dei sindacati dei Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardie Giurate, Militari, Polizia Municipale e Guardia di Finanza.
A proposito dell'evento, Eugenio Ciccarese, Segretario Regionale Vicario FSP Polizia Puglia ha dichiarato: “La manifestazione denominata “Servitori e non servi” è il monito anche per il Governo, per dire basta alle aggressioni alle FF.OO, alla violenza che subisce quotidianamente un operatore di Polizia; violenza che mette in difficoltà la gestiine degli interventi, volti a far osservare le leggi dello Stato, a difesa del cittadino e a preservare l'incolumità altrui".
"Si è stanchi di subire. Si aggiunge quindi al già grave pericolo per l'incolumità fisica propria, anche quella patrimoniale familiare, dove il senso del dovere, la deontologia professionale e l'appartenenza allo Stato dettato dalla vicinanza al cittadino, spinge ad avere coraggio e affrontare i pericoli del nostro mestiere. È mia personale osservazione - ha aggiunto Ciccarese - che si ha più coraggio nel considerare l'ipotesi di ricevere una pallottola che un avviso di garanzia, dove si è consapevoli di impoverire ulteriormente la propria famiglia se si è sottoposti un procedimento in giudizio, distruggendo i sogni di studio dei propri figli o nel peggiore dei casi, privare di un tetto ai propri cari".

"E' stato sottolineato che siamo orgogliosamente servitori dello Stato ma mai servi di qualcuno. Si è chiesta maggiore tutela e regole più appropriate per svolgere serenamente il proprio lavoro. E poi ancora a ricordare tutte le promesse fatte e mai ottemperate come il riordino delle carriere ed il contratto di lavoro. La Puglia c’era e non poteva certo mancare a questo importante appuntamento unitamente alle sue Segreterie Provinciali insieme a tutte le altre regioni italiane, da nord a sud isole comprese, per richiedere più tutela affinché si possa tutelare!”.
Anche il Segretario Generale Nazionale Valter Mazzetti ha sottolineato: “E' necessario ridare dignità professionale al nostro ruolo, ogni volta che si è chiamati ad effettuare un intervento di Polizia si è costretti a prendere decisioni rapide ed efficaci, prendendosi responsabilità serie, penali, civili ed amministrative per le quali a nessun alto manager di questo Stato è richiesto o prenderebbe mai, pressati oltretutto da uno stato emotivo di particolare gravità, dove in frazioni di secondo, senza possibilità di potersi consultare con un ufficio legale e senza avere il tempo stando comodamente seduto dietro una scrivania di poter avere firme e controfirme a propria garanzia”.
(gelormini@gmail.com)