Gargano, sospiro di sollievo
Governo mantiene impegni
Può certamente tirare un sospiro di sollievo il Gargano, il territorio ferito dalla calamità naturale di gravita inusitata, per l’esito positivo del Consiglio dei Ministri straordinario sull’Imu agricola montana che, con il lavoro del Ministro per le Politiche Agricole, Maurizio Martina, e su proposta del premier Matteo Renzi, ha fissato nuovi criteri per il pagamento con esenzione totale per 3456 comuni (prima erano 1498) e parziale per 655.
"Siamo soddisfatti - dicono in Coldiretti - perché di fatto sono stati mantenuti gli impegni assunti a rivedere anche per il 2014 i criteri individuati per la delimitazione dei terreni agricoli con l’esenzione per tutti nei comuni montani e a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, o a chi a loro affitta, in quelli parzialmente montani”. E’ il commento del Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, alla notizia delle decisioni del Consiglio dei Ministri sull’Imu.

“E’ stato riconosciuto il valore dell’agricoltura quale ‘bene comune’– aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – dal premier Matteo Renzi e dal ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina che hanno dimostrato grande sensibilità nei confronti di quanti vivono e lavorano nelle aree di montagna dove svolgono un ruolo di presidio del territorio insostituibile per l’intera collettività”.
Il testo prevede che a decorrere dall`anno in corso, 2015, l`esenzione dall`imposta municipale propria (IMU) si applica:
• ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, come riportato dall`elenco dei Comuni italiani predisposto dall`Istat;
• ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all`articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani, come riportato dall`elenco dei Comuni italiani predisposto dall`Istat.
Tali criteri si applicano anche all`anno di imposta 2014.
(gelormini@affaritaliani.it)