Giornata Nazionale degli Abiti Storici: fissata all'11 novembre - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 19:47

Giornata Nazionale degli Abiti Storici: fissata all'11 novembre

Anna Maria Fallucchi (FdI): "L’Italia riscopre la propria anima grazie a chi custodisce la memoria con ago, filo e orgoglio”.

11/11 sembrerebbe un omaggio al magnifico Rosone della Cattedrale di Troia (Fg) - l'unico ad essere suddiviso in 11 raggi o petali - ed è la data fissata per celebrare la Giornata Nazionale degli Abiti Storici, che si terrà ogni anno l’11 novembre su tutto il territorio nazionale, su iniziativa del Ministero del Turismo.


 

La senatrice Annamaria Fallucchi, prima firmataria della Legge 59/2025, ne commenta con emozione il lancio ufficiale: "Dietro ogni cucitura, ogni stoffa antica, ogni gesto ripetuto a mano da una sarta o da un appassionato rievocatore, c’è un pezzo d’Italia. Con la prima Giornata Nazionale degli Abiti Storici, il nostro Paese si ferma un istante, non per guardarsi indietro, ma per riconoscere quanta bellezza, memoria e identità ci portiamo ancora addosso, a volte senza rendercene conto".


 

Una legge per dare dignità a un patrimonio spesso invisibile. "Quando abbiamo iniziato a lavorare a questa proposta legislativa - ha spiegato Fallucchi - abbiamo ascoltato per mesi le storie di donne e uomini che, con passione e dedizione, da anni animano rievocazioni storiche, vestono costumi rinascimentali o medievali, ricreano abiti del Settecento o della Grande Guerra, con straordinaria cura filologica. Abbiamo capito che non si tratta solo di folclore, ma di vera cultura, di artigianato d’eccellenza, di pedagogia storica, di coesione sociale".

"Da questo ascolto è nata una legge che finalmente riconosce ufficialmente il valore culturale e turistico delle manifestazioni in abiti storici, dando loro un quadro normativo, un sostegno concreto e soprattutto una voce istituzionale".


 

Una giornata per far vivere la storia… vestendola - L’11 novembre non sarà una data simbolica qualsiasi. Sarà un’occasione per accendere i riflettori su migliaia di piccole realtà italiane: associazioni di rievocazione, sartorie tradizionali, musei, comuni, pro loco, compagnie teatrali, scuole, che ogni anno, spesso senza risorse, con il solo carburante della passione, fanno rivivere il nostro passato nelle piazze, nei borghi, nei teatri, nelle aule scolastiche.

"È a loro che questa Giornata è dedicata - ha sottolineato la sen. Fallucchi - a chi non si è mai arreso alla dimenticanza, a chi ha salvato abiti antichi, a chi ha cucito nuove storie ispirandosi a quelle dei nostri antenati. A chi non ha avuto paura di prendersi cura del nostro passato, sapendo che è l’unico modo per costruire un futuro radicato e consapevole".

Il Ministero del Turismo ha aperto ufficialmente la raccolta di foto e video in alta risoluzione, che dovranno essere inviati entro martedì 4 novembre all’indirizzo abiti.storici@ministeroturismo.gov.it, specificando la località, la tipologia dell’abito e il contesto storico rappresentato. Il materiale sarà valorizzato sui canali social ufficiali del Ministero e sul portale nazionale italia.it, nell’ambito del progetto “Viaggio negli Abiti Storici Italiani”.


 

Inoltre, per l’11 novembre, si invita chiunque – enti, istituzioni, cittadini – a condividere online le proprie iniziative e immagini, usando l’hashtag #GiornataNazionaleAbitiStorici, per creare un racconto corale, diffuso, visibile in tutta Italia e nel mondo.


 

"Gli abiti storici - ha concluso Anna Maria Falucchi - sono il modo in cui la storia ci viene incontro con delicatezza. Non come lezione da imparare a memoria, ma come gesto da ripetere, da indossare, da capire con il corpo prima che con la mente. È tempo che questo patrimonio venga riconosciuto e sostenuto come merita. Perché la nostra identità non è un museo chiuso: è un corpo vivo, che ancora oggi cammina, balla, recita, sfila… e ci racconta chi siamo".

(gelormini@gmail.com)