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'Gran Premio di Bari' 5^ edizione Vince la ERMINI 1100 Sport

È la Ermini 1100 Sport con Mauro Giansante al volante l’auto vincitrice assoluta della 5^ Rievocazione del Gran Premio di Bari che ha scaldato il cuore del capoluogo pugliese questa mattina. Seconda classificata la Fiat Ortolani Sport di Giuseppe Fasciolo, terza la Lancia Deleval Speciale di Simionato Zeno Zanini. Unico equipaggio femminile presente quello di Valentina Chicco che ha conquistato la Coppa Dame, dedicata quest’anno alla memoria di Maria Teresa De Filippis, prima pilota donna di Formula. A bordo della sua Triumph Sport Moss del 1964 Valentina ha dato spettacolo sul tracciato barese augurandosi di poter vedere un numero crescente di donne al volante per rendere più avvincente la competizione.

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La pioggia e il freddo dei giorni scorsi hanno lasciato spazio questa mattina a un sole primaverile che ha baciato il Gran Premio di Bari e le migliaia di spettatori disposti lungo il percorso per assistere, entusiasti, alla gara di regolarità organizzata con passione dall’Old Cars Club.

Dopo la fanfara dell’Aeronautica militare, la bandiera a scacchi ha sventolato dando il via alla rievocazione dei 70 anni della corsa automobilistica barese. Il rombo dei motori ha riecheggiato così nel cuore del murattiano per le tre manches di gara con cinque giri di percorso per ogni raggruppamento. Tre ore di spettacolo vero e proprio in una cornice da film. Partendo da corso Vittorio Emanuele, si girava attorno al Castello Svevo, passando davanti al teatro Margherita e tornando su corso Vittorio Emanuele.

Al termine della gara nella sala Massari del Comune di Bari la cerimonia di premiazione con la partecipazione di Maria Leitner, giornalista del Tg2, conduttrice dalla rubrica settimanale del telegiornale TG2 Motori e madrina dell'evento. E proprio la Leitner ha strappato una promessa al sindaco Antonio Decaro: “aiutare questa manifestazione a crescere e a diventare sempre più un punto di riferimento per gli appassionati di motori e auto d’epoca, legandola sempre più a doppio filo con il territorio, l’arte, il cibo e la cultura che la Puglia possiede”.

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“Quando Dario mi ha parlato di questa manifestazione me ne sono innamorato – ha detto Franco Godono, marketing manager -. Abbiamo lavorato con una bella squadra che ha saputo creare le giuste sinergie in poco tempo. Adesso vogliamo già lavorare alla prossima edizione con l’obiettivo di far diventare questo un evento annuale, con il giusto risalto e l’aiuto di sponsor e istituzioni”.

“Questa manifestazione è nata con degli amici. La prima auto di Formula che ha partecipato è stata quella di Raffaele Barletta. Poi ne sono arrivate altre, anche grazie all’aiuto di Tazio Taraschi che ci ha aiutato a coinvolgere sempre più piloti, credendo da subito in questa manifestazione – ha aggiunto Dario Catalano, presidente dell’Old Cars Club -. Un ringraziamento va anche a tutto lo staff della nostra associazione e a tutti quelli che a vario titolo ci aiutano, ma soprattutto ai piloti perché loro sono l’anima di questa rievocazione”.

Cinquantacinque i gioiellini che hanno partecipato a questa rievocazione che cade nel 70° anniversario del primo Gran Premio di Bari, unico nel Sud Italia, e che portò il capoluogo pugliese alla ribalta della scena automobilistica mondiale nel 1947. 
gp bari pubblico rievocazione
 
Il Gran Premio di Bari - 5^ Rievocazione è organizzato dall’Old Cars Club di Bari, federato ASI, con il patrocinio della Regione Puglia - PugliaPromozione, del Comune di Bari - assessorato allo Sport, del Comando Scuole Aeronautica militare III Regione Aerea, del Corpo Consolare Puglia-Basilicata- Molise, della Camera di Commercio di Bari, di Confindustria Bari e Bat e del Politecnico di Bari.

Il Gran Premio cresce grazie anche al sostegno degli sponsor Autotrend, Ferrovie Appulo Lucane, Hublot, Isotta Fraschini Motori, Piazza di Spagna View, Lo Scrigno Gioielli, ReMarketing, Casina Tangari.

Prosegue intanto la mostra sulla storia del GP di Bari in corso al Palazzo Ex Poste che si chiuderà il 2 maggio. Attraverso le prime pagine dei giornali, i manifesti pubblicitari, gli annulli filatelici e tutta una serie di reperti d’archivio che raccontano le imprese dei piloti e l’entusiasmo con cui il pubblico accoglieva eventi sportivi è possibile immergersi nella storia del GP di Bari. Gli orari di visita vanno dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22; il sabato dalle 10 alle 18.30; e la domenica dalle 10 alle 17. 

(gelormini@affaritaliani.it)

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gran premio bari ermini sport vittoria rievocazione auto d'epoca








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