PugliaItalia
Il BIF&ST 2025 dalla A alla Z: sintesi avvincente della 16^ edizione
Il BIF&ST 2025 dalla A alla Z: sintesi avvincente della 16^ edizione, la prima diretta da Oscar Iarussi.

Il Bif&st 2025 dalla A alla Z
A come Apulia Film Commission. La Fondazione cinematografica pugliese, presieduta da Anna Maria Tosto e diretta da Antonio Parente, produce il Bif&st e da quest'anno ha acquisito i marchi del festival.
B come Bari che ha abbracciato il festival con grande calore, confermandosi l'anima di una manifestazione oggi identitaria.












C come Cinema. Senza di lui tutto questo non sarebbe possibile. Evviva il Cinema, evviva i lavoratori del Cinema!
D come Ibër Deari. Il regista macedone ha vinto con il suo Krejt e thirrin Rexhën (Everybody Calls Redjo), il premio come Miglior Film nel concorso MERIDIANA.
E come Entusiasmo. Palpabile, essenziale, contagioso. Ha caratterizzato tutte le giornate del festival.
F come Film. Sono stati 126 quelli proiettati in questa edizione, molti dei quali in anteprima mondiale.

G come Giovani. Li abbiamo visti dappertutto. In fila davanti al Kursaal per i film di Meridiana e la retrospettiva Moretti, ma anche al Galleria per il Concorso Per il Cinema Italiano, Doppio testo, Focus A24, Frontiere, Sarò breve - Cortometraggi, Eventi speciali, Il segreto dell'attrice, e all'Anchecinema per A Sud, nonché attenti spettatori degli incontri mattutini con i cineasti al Petruzzelli.
H come Hollywood. Bari capitale del Cinema. Nella settimana del Bif&st una piccola Hollywood del Sud.
I come Incroci, Incontri, Ibridazioni. Il Bif&st sperimenta nuovi format che coniugano il cinema alle arti, dalla letteratura alla musica.
L come fratelli Lumière. Auguste e Louis, 130 anni fa in un seminterrato parigino, inventarono il cinema. Chapeau.












M come Mediterraneo, Mare, Meridione. Le tre M indicate dalla Regione Puglia, fil rouge da questa edizione.
N come Nanni Moretti. Il Bif&st gli ha dedicato una retrospettiva completa nei cinquant'anni dagli esordi. E il regista ha regalato al pubblico barese un piccolo video introduttivo per ogni suo film. Grati.
O come Oscar. Il direttore artistico Oscar Iarussi ha centrato in pieno il risultato di realizzare un festival dalle caratteristiche inedite pur nel solco della tradizione.

P come Pubblico. Alle migliaia di spettatori che hanno partecipato con entusiasmo a tutte gli appuntamenti del festival decretandone il successo, va il nostro grazie assoluto.
Q come Quando. Appuntamento alla prossima edizione, la 17esima, dal 21 al 28 marzo 2026.
R come Rosso di Sera. Anteprime, premiazioni, ospiti dall'Italia e dall'estero in un Petruzzelli gremito per tutte le 8 serate del festival.
S come Sud. Il Bif&st 2025 ha rivolto uno sguardo ai Sud del mondo che hanno tanto da raccontare e il pubblico ha premiato questa scelta.

T come Tahar Ben Jelloun. Il grande scrittore marocchino ha presieduto la giuria del concorso MERIDIANA e nei suoi giorni a Bari ha ricevuto le Chiavi della Città.
U come Unici. Sono gli oltre 400 ospiti del Bif&st 2025 che ringraziamo, a cominciare da coloro che hanno ricevuto i premi "Arte del Cinema”: Alberto Barbera, Francesca Comencini, Isabella Ferrari, Monica Guerritore, Felice Laudadio, Nanni Moretti, Sergio Rubini, Carlo Verdone.

V come Verdone che con Gerini ha festeggiato i trent'anni di Viaggi di Nozze in un Petruzzelli strabordante nella mattinata conclusiva del Bif&st.
Z come Zeppolina. Nel backstage è stata la parola porta fortuna del Bif&st 2025.
(gelormini@gmail.com)
* Servizio Fotografico a cura di Leopoldo Cisonno