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ILVA di Taranto, morte bianca e polveri nere

Quanto incide nel rischio l'essere dipendente di una ditta Appaltatrice? A volte molto, nella storia dell'ILVA gran parte degli incidenti mortali ha riguardato i lavoratori degli appalti. Negli anni del raddoppio la direzione aziendale usava questo elemento come scusa: "I morti degli appalti non sono morti nostri, sono di altre ditte. La responsabilità va ricercata lì e non nello stabilimento".

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Ed intanto in quegli anni si moriva cospicuamente e gli incidenti mortali continuarono ripetersi, sino a quando una dura vertenza sulla organizzazione del lavoro e sulla sicurezza costrinse l'azienda a rivedere molte cose e gli incidenti calarono per numero e gravità.

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Il ragazzo morto ieri, ma soprattutto l'azienda che stava operando, quanto conosceva l'impianto su cui stava lavorando? Quante volte era intervenuto lì dove c'è stato l'incidente?

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Un impianto non riparte da solo se non c'è un difetto, e la conoscenza dell'ambiente lavorativo e dei suoi difetti è - in tal caso - un elemento di prevenzione; oppure trattasi di un errore umano, ed in questo secondo caso è l'esperienza del singolo operatore che diviene elemento di prevenzione.

Molto poche sono le situazioni davvero imprevedibili ed inevitabili. .Questa fabbrica è ancora in funzione e, finché sarà in vita, non possiamo non porre con forza il tema delle condizioni e dell'organizzazione del lavoro, insieme ai temi di maggior prospettiva per il futuro.

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