PugliaItalia
L’ulivo unico Re di Puglia nel logo del prossimo G7
Un ulivo con le radici “che si immergono nel mare nostrum e con in cima sette olive, che simboleggiano le sette nazioni” sarà il logo del prossimo G7 in Puglia.
Un ulivo con le radici “che si immergono nel mare nostrum e con in cima sette olive, che simboleggiano le sette nazioni”. La Puglia, quindi, e il suo simbolo nel il logo scelto per il G7: l’evento che porterà i grandi della Terra a Borgo Egnazia, dal 13 al 15 giugno prossimi.
g7 logo azzurroGuarda la gallery
Il 1 gennaio l’Italia ha assunto la presidenza del G7. “Il gruppo, composto da Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Ue - si legge nell’account ufficiale su X del G7 a presidenza italiana - è unito da valori comuni e svolge un ruolo chiave nella difesa della libertà e della democrazia e nell’affrontare le sfide globali”.
Nel concept del logo, “L’ulivo collega il mare con la terra, la tradizione delle radici con il futuro, che ramificandosi unisce in modo dinamico e costruttivo il rapporto fra il sud e il nord e la cooperazione tra le nazioni del vertice”.
G7 logo MeloniGuarda la gallery
La Puglia è la regione italiana con il patrimonio olivicolo più importante, costituito da oltre 60 milioni di piante - tante quanti tutti gli italiani residenti in patria - di cui più della metà secolari e circa 4 milioni di esemplari addirittura millenari.
Un’antica leggenda racconta che fu Zeus, nel decidere a chi assegnare la regione greca dell’Attica, a chiedere agli sfidanti: Atena e Poseidone, di cimentarsi nel fornire a quella terra il dono più utile. Poseidone fornì il cavallo, Atena l'olivo. Zeus, sostenendo che il cavallo è per la guerra mentre l’olivo è per la pace, giudicò vincitrice la dea sua figlia, e in suo onore fu “Atene” il nome della capitale dell’Attica.
g7 logoGuarda la gallery
Terra amara e dolce, questa di Puglia, temprata da un sole inclemente e attraversata dal soffio notturno di antiche brezze orientali. Terra nobile dentro, che l’approdo leggendario e valoroso di un “Ellenico” rese feconda e famosa. Terra dove - tra tanti potenti - l’unico, autentico e intramontabile ‘Re’ resta l’Ulivo, nelle sue umili, popolari e molteplici vesti sovrane.
(gelormini@gmail.com)