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Milano, Palazzo delle Stelline: 'Lampante, Gallipoli città dell'olio'
presentazione di “Lampante. Gallipoli, città dell’olio”, la mostra in programma dal 25/aprile al 3/novembre nel Castello di Gallipoli (Lecce).

“Lampante” sarà la messa in scena di un territorio e del suo bene più prezioso: l’olio, le sue eccellenze, le tante storie, le mille rotte e le preziose tracce. “Sarà una mostra parlante, in grado, ci auguriamo, di ristabilire delle relazioni, delle consuetudini percettive con l’olio, la sua importanza produttiva ma soprattutto identitaria” questa la dichiarazione dei curatori Luigi Orione Amato, Antonio Monte e Raffaela Zizzari.
“La Puglia ha bisogno di luoghi che invoglino ad entrarvi. Capaci di attrarre non solo per la loro bellezza, ma anche per le storie che sono in grado di raccontare. E questo è quello che sta provando a fare la Regione, insieme ai Poli Bibliomuseali e a tutti coloro che sono impegnati a dare al patrimonio pugliese un futuro diverso da quello di contenitore privo di contenuto", sottolinea Loredana Capone, assessore all'Industria culturale e turistica della Regione Puglia.
"Così una mostra sull’olio in un Castello potrà forse sembrare una cosa bizzarra e, invece, non lo è", prosegue Loredana Capone, "Perché quel Castello non si trova in un non luogo, ma abita un territorio che dell’olio ne ha fatto una tradizione fortemente caratterizzante. Insomma, il porto di Gallipoli fu il numero uno per l’esportazione dell’olio lampante che raggiungeva gli scali di tutto il Nord Europa. In questo modo l’arte, la cultura, si fanno strumento a servizio dell’identità, riportando alla luce un pezzo di storia, che merita di essere ricordata e valorizzata, e offrendo, a chi ne fruirà, l’opportunità di guardare con occhi diversi e più consapevoli l’incantevole centro storico di Gallipoli e le banchine di un porto che per secoli è stato uno dei più importanti approdi del Mediteranneo".

"La Regione sarà presente con il Museo Castromediano. Alcuni importanti reperti, dalle immagini alle forme ceramiche che nel tempo hanno raccolto l’olio per i suoi diversi utilizzi, troveranno casa nelle stanze del meraviglioso Castello di Gallipoli per la durata dell’intera mostra. È questo per noi il senso della sinergia pubblico privata - conclude l'assessore Capone - ma anche il senso dell’intera strategia regionale per cui sono i contenuti a fare i contenitori ricostruendo un rapporto emotivo tra patrimonio e comunità".
Il Castello di Gallipoli - gestito dall’Agenzia di Comunicazione Orione di Maglie, con la direzione generale di Luigi Orione Amato e la direzione artistica dell’architetto Raffaela Zizzari - dopo decenni di chiusura e incuria, da luglio 2014 accoglie turisti provenienti da tutto il mondo, dalla Puglia e dal Salento ma soprattutto i cittadini della città bella che da troppo tempo vedevano negata la possibilità di apprezzare sale, torrioni, gallerie, corridoi, di ammirare la bellezza della luce del sole sulle pareti dell'atrio e il panorama mozzafiato che regalano le terrazze circondate dal mare Jonio.

Info e prenotazioni - 0833262775 - info@castellogallipoli.it