Novoli, il Premio Nabokov a Fabiano, Venditto, Notarangelo e Miggiano - Affaritaliani.it

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Novoli, il Premio Nabokov a Fabiano,
Venditto, Notarangelo e Miggiano

Valentina Perrone

I vincitori del Premio Nabokov 2016 a Novoli (Le)

Nella suggestiva cornice del Teatro Comunale di Novoli (Le) si è svolta la finale della X edizione del Premio letterario Internazionale Nabokov. Sul palco sono saliti tutti i finalisti delle sezioni di narrativa, poesia e saggistica, che intervistati da Andrea Giannasi, hanno raccontato i propri libri in concorso. A fine serata, sono stati consegnati i premi sulla base del lavoro svolto dalla giuria tecnica, coordinata da Piergiorgio Leaci..
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Per la saggistica il primo premio è andato a Pino Fabiano con il saggio “Contadini rivoluzionari del sud” (Città del sole edizioni), che narra la storia di Rosario Migale, partigiano e vero antagonista politico al servizio del concetto globale di “popolo”. Il secondo premio è stato assegnato a Riccardo Dalle Luche e Angela Palermo con il libro “Psicoanalisi immaginaria di Frida Kahlo” (Mimesis edizioni), un lavoro affascinante sulla vita della pittrice e scrittrice messicana che ha saputo fornire numerosi spunti per molte delle successive scelte artistiche del Novecento. Il terzo posto è andato a “Suicidate Attilio Manca” di Lorenzo Baldo (Imprimatur edizioni). Il lavoro del giornalista marchigiano ruota intorno alla figura del medico trovato morto a Viterbo e legato alla vicenda del misterioso intervento medico subito dal boss della mafia Bernardo Provenzano.
 
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Per la sezione narrativa il primo premio è stato assegnato a Serena Venditto con “C'è una casa nel bosco” (Homo Scrivens Edizioni), il giallo misterioso che raccoglie dagli stili del passato la passione del mistero investigativo. Al secondo posto si è piazzato il romanzo ”L'inverno del pesco in fiore” di Marco Milani (Piemme edizioni). Il lavoro, che nasce a Pechino nel 1900 durante la rivolta dei Boxer, racconta la storia di uomini, di famiglie e del nostro paese, diventando, durante lo scorrere della lettura, un lavoro corale. Terzo posto della sezione narrativa per Yuleiy Cruz Lezcano con “Frammenti di sole e nebbia sull'Appennino” (Leonida editore) che attraverso gli occhi di un bambino racconta la strage nazifascista di Monte Sole avvenuta nel settembre del 1944.
 
Per la sezione poesia ha vinto il primo premio Giulia Notarangelo con “La teca di cristallo” (Tabulafati edizioni). Lucia Lascialfari con “Sandali azzurri” (Landolfi editore) si è aggiudicato il secondo posto, mentre al terzo posto è giunto Wassim Ibrahim con la raccolta “Fiorincenso - Fleurecens” (Albatros editore).
 
 
Durante l’evento sono stati consegnati anche i premi per le opere inedite. Hanno vinto per la sezione narrativa “Tu che argenti di stelle il mattino” di Luciana Battan, che pubblicherà in edizione cartacea con Tra le righe editore, e Giulio Marra con il lavoro dal titolo “Roman e Kané”, che pubblicherà invece in ebook con AbelBooks.
 
Per la saggistica il primo premio è andato a Francesco Sinigaglia “I volti della violenza a teatro: 500, 900 e oggi” che pubblicherà in edizione cartacea con Tra le righe editore. Premio anche al saggio sull’Isis a Primavera Fisogni con “Cartoline dall'inferno” che pubblicherà in edizione cartacea con Tra le righe editore. Consegnati anche i premi con menzione speciale a Saverio Angiulli per il saggio “The king's Italy e l'Italia ripartì da Brindisi” e Ivan Ferrari per il saggio “Vite sbandate” (Esperidi). Infine il Premio speciale per la memoria e le tradizioni popolari è andato a “Il sogno del barone” di Giulia Reale.
 
Per il Premio Nabokov Racconti ha trionfato invece Paolo Miggiano con “In viaggio con la Mehari”, racconto dedicato a Giancarlo Siani, giovane cronista de Il Mattino ucciso dalla camorra nel settembre del 1985.