PugliaItalia
Parchi eolici, Borraccino (LeU):
'Mostruosità a San Paolo di Civitate''
Il consigliere regionale di Liberi e Uguali, Mino Borraccino, punta il dito contro il mega parco eolico di San Paolo di Civitate in provincia di Foggia
Il consigliere regionale di Liberi e Uguali, Mino Borraccino, punta il dito contro il mega parco eolico di San Paolo di Civitate in provincia di Foggia: “Con un'interrogazione urgente al Consiglio regionale della Puglia, noi di Liberi e Uguali chiediamo rispetto per il territorio pugliese".

"E’ infatti inaccettabile - sottolinea Borraccino - consentire l'impianto di un mega Parco Eolico in agro di San Paolo di Civitate (Foggia) a due passi dalla zona archeologica di Teanum Apulum, vicino alle splendide zone del fiume Fortore dove sta nascendo anche il parco regionale del Medio Fortore".
"Parliamo di un impianto mostruoso, di grande impatto paesaggistico e ambientale - precisa il consigliere LeU - che prevede la costruzione di 10 torri, fondanti su dei plinti di 50 metri cubici di cemento armato, su ognuna delle quali verrebbero installate pale di circa 240 metri di altezza, con un diametro di 155 m. Anche questo impianto si è detto di importanza strategica nazionale, quindi di competenza del Ministero dell'Ambiente, che il 2 febbraio scorso ha emesso la VIA di questo progetto eolico, assolutamente incompatibile con il territorio individuato".

"Ci auguriamo che il presidente Emiliano intraprenda immediatamente dalle iniziative istituzionali - sollecita Borraccino - atte a confutare il decreto predisposto al Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell'Ambiente, poiché è davvero ingiusto lo scempio che si sta operando nella nostra regione per delle mega strutture che avvantaggiano unicamente la multinazionale di turno, che da Milano verrebbe a deturpare irreversibilmente lo splendido territorio pugliese".
"Liberi e Uguali conferma la propria linea in difesa del paesaggio e dell’ambiente, elementi essenziali per la sopravvivenza delle specie viventi, ed invita il presidente Emiliano - conclude Borraccino - ad intervenire con una opportuna pianificazione strategica in materia, affinché nella nostra regione possano progredire progetti di rilancio e valorizzazione del paesaggio e non di distruzione”.
(gelormini@affaritaliani.it)