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PNRR: Ragioneria di Stato e Anci Puglia supportano i Comuni
PNRR: Ragioneria Territoriale dello Stato e Anci Puglia supportano i Comuni per l’avanzamento dei Progetti: firmata intesa a Lecce.
Ragioneria Territoriale dello Stato (Direzione Generale Bari/Bat - Direzione generale Area Sud Adriatica) e ANCI Puglia avviano una collaborazione funzionale, la seconda in Italia dopo la Lombardia, per fornire supporto e assistenza tecnica ai Comuni per l’avanzamento dei progetti afferenti al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
A Lecce è stato presentato e sottoscritto il Protocollo di Intesa che disciplina la collaborazione tra i due soggetti istituzionali, che contiene le linee di azione condivise tese a supportare i Comuni pugliesi nell’attuazione dei Progetti PNRR e per valorizzare le opportunità di confronto, crescita e formazione che l’accordo territoriale di fatto costituisce.
A seguire si è svolto il primo degli incontri territoriali informativo-formativi rivolto ai Comuni previsto dal Protocollo, circa 200 partecipanti tra sindaci, amministratori e funzionari comunali delle Province di Lecce, Brindisi e Taranto. Sono intervenuti: Biagio Mazzotta (Ragioniere Generale dello Stato), Giuseppe Mongelli (Direttore Area Sud Adriatica – RTS Bari/BAT), Michele Marcuccio (Referente finanziario P.U.T. - Prefettura Lecce), Fiorenza Pascazio (Presidente ANCI Puglia), Carlo Salvemini (Sindaco di Lecce), Alfredo Mignozzi (Segretario ANCI Puglia).
La collaborazione tra Ragioneria Territoriale dello Stato e Anci Puglia, consentirà di svolgere attività in favore degli enti locali per affrontare e risolvere le questioni di maggiore criticità quali, ad esempio, quelle legate all’utilizzo della piattaforma ReGiS, all’attuazione del principio DNSH, al rispetto della normativa in materia di gare, appalti e anticorruzione. Il Protocollo di Intesa, di durata triennale rinnovabile, prevede una serie di azioni sinergiche funzionali alla realizzazione degli obiettivi programmati, tra cui pianificare azioni congiunte, iniziative funzionali alla diffusione e al perseguimento degli scopi istituzionali, programmare eventi formativi, realizzare documentazione di supporto, pubblicazioni e ogni altro materiale finalizzato alla conoscenza e all’attuazione del PNRR e del suo impatto sulle realtà territoriali coinvolte.
Biagio Mazzotta - Ragioniere dello Stato ha dichiarato: “L’opportunità di rilancio economico e sociale costituita dall’attuazione del PNRR rappresenta la sfida strategicamente più importante e determinante degli ultimi decenni per le generazioni presenti e future, nell’ottica di una crescita economica più equa, solida, sostenibile e inclusiva, nel segno dell’efficienza, della digitalizzazione, dell’inclusione e della promozione anche del nostro Meridione. L’accordo tra RTS Bari-BAT e Anci Puglia, mira a dare un fondamentale contributo alla realizzazione di questi ambiziosi obiettivi, nell’auspicio di un sinergico supporto ai Comuni nel percorso di attuazione delle progettualità PNRR che, di fatto, cambieranno il volto dei nostri territori e dell’intero Paese”
Mentre Fiorenza Pascazio - Presidente di Anci Puglia ha sottolineato: “Il Pnrr ha stravolto le agende dei Sindaci e il modo di lavorare dei Comuni, ma è un’opportunità a cui nessun amministratore può e deve rinunciare. Oggi avviamo un importante supporto strategico per i Comuni che rappresentano la maggior parte dei soggetti attuatori di questa stagione di interventi finanziati dal Pnrr e che per questo, si trovano ad affrontare problematiche legate alla difficoltà delle procedure. Grazie a questa collaborazione con Ragioneria dello Stato-Mef, avremo un’interfaccia diretta e riusciremo a fornire ai Comuni pugliesi assistenza tecnica sulle questioni pratiche e operative per l’attuazione del Pnrr".
"Centrale, soprattutto per i Comuni più piccoli - ha siegato Pascazio - superare la questione delle anticipazioni di liquidità sui progetti. Le risorse che arriveranno dal Pnrr avranno un impatto epocale e consentiranno di avere servizi e infrastrutture fondamentali per il futuro dei nostri territori e delle comunità. A maggior ragione il peso di questa responsabilità diventa importante per i Sindaci.”
Nell’ambito delle attività programmate dal suddetto Protocollo, nel mese di Novembre 2023, sono previsti tre incontri formativi territoriali. Dopo l’evento odierno di Lecce, prossimi appuntamenti; il 22 Novembre a Bari, ore 9,30, presso la Camera di Commercio (per i Comuni delle Province Bari e Bat) e il 23 novembre a Foggia, ore 9,30, presso Palazzo Dogana (per i Comuni della Provincia di Foggia). A tutti gli eventi partecipano i vertici della Direzione generale Area Sud Adriatica RTS Bari/BAT e Anci Puglia, unitamente all’Ispettorato PNRR della Ragioneria Generale dello Stato e a referenti dei Presidi territoriali unitari.
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Dati PNRR Puglia da Piattaforma Italiadomani
Come risulta dalla piattaforma Italiadomani, il portale ufficiale istituzionale dedicato al PNRR, per la regione Puglia sono previsti complessivi 12.431 progetti (su 218.648 totali) per 1.087 soggetti attuatori; di questi le progettualità comunali sono di gran lunga le predominanti: un totale di oltre 3.850 progetti di afferenza dei sei capoluoghi di provincia - Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto - e degli oltre 250 Comuni dislocati e profilati sul territorio pugliese, per circa 2.679 milioni di euro investiti.
Andando nel dettaglio è possibile mappare le progettualità PNRR afferenti ai Comuni delle 6 province pugliesi; dai dati emerge un quadro ricco e composito così declinato:
- BARI: 727 progetti per oltre 993 milioni di euro, distribuiti tra i 41 Comuni della provincia;
- BARLETTA/ANDRIA TRANI: 192 progetti per oltre 245 milioni di euro, distribuiti tra i 10 Comuni della provincia;
- BRINDISI: 306 progetti per oltre 180 milioni di euro, distribuiti tra i 20 Comuni della provincia;
- FOGGIA: 931 progetti per oltre 352 milioni di euro, distribuiti tra i 61 Comuni della provincia;
- LECCE: 1325 progetti per oltre 467 milioni di euro, distribuiti tra i 96 Comuni della provincia;
- TARANTO: 373 progetti per oltre 439 milioni di euro, distribuiti tra i 29 Comuni della provincia.
Le Aree di intervento principalmente interessate dai progetti pugliesi afferiscono alle seguenti titolarità;
- Ministero dell’Interno: interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni; investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale; Piani Urbani Integrati;
- Ministero dell’Istruzione e Merito: Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell'edilizia scolastica; costruzione di nuove scuole mediante la sostituzione di edifici; Piano per asili nido e scuole dell'infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia; Piano di estensione del tempo pieno;
- Ministero del lavoro e delle politiche sociali: Percorsi di autonomia per persone con disabilità, azioni volte a sostenere le capacita genitoriali e prevenire la vulnerabilità delle famiglie e dei bambini; azioni per una vita autonoma e deistituzionalizzazione per gli anziani; interventi atti a rafforzare i servizi sociali domiciliari per garantire una dimissione assistita precoce e prevenire il ricovero in ospedale; progetti di Housing first e stazioni di posta;
- Ministero dell’Infrastrutture e Trasporti: Social housing - piano innovativo per la qualità abitativa (cd PINQUA) per la riqualificazione e incremento dell'edilizia sociale, ristrutturazione e rigenerazione della società urbana, miglioramento 2 dell'accessibilità e sicurezza urbana, mitigazione; rinnovo del parco autobus regionale per il trasporto pubblico con veicoli a combustibili puliti; ciclovie urbane;
- Dipartimento Politiche di Coesione della PCM: Aree interne - potenziamento servizi e infrastrutture sociali di comunità; Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie;
- Dipartimento per lo Sport della PCM: Progetto sport e inclusione sociale,
- Ministero della Cultura: rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura; progetti per migliorare l'efficienza energetica nei cinema, nei teatri e nei musei; Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici; progetti per l’attrattività dei borghi;
- Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica: realizzazione nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti;
- Dipartimento per la trasformazione digitale della PCM;
Province Pugliesi Numero progetti Comuni Soggetti Attuatori Importi Progettualità (in milioni di euro)
BARI 727 41 993,46
BARLETTA ANDRIA TRANI 192 10 245,24
BRINDISI 306 20 180,61
FOGGIA 931 61 352,54
LECCE 1325 96 467,70
TARANTO 373 29 439,18
Totali 3.854 257 2.678,73
In attuazione del Protocollo d’intesa siglato il 20 ottobre 2022 tra il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’interno e la Ragioneria Generale dello Stato, sono insediati presso le province pugliesi i sei presìdi territoriali unitari le cui attività di supporto sono finalizzate alla efficace attuazione delle procedure di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure del PNRR nonché alla corretta applicazione delle circolari attuative, linee guida e altri strumenti definiti dall’Ispettorato PNRR ovvero dalle Amministrazioni centrali titolari di misure PNRR. I presidi territoriali unitari, costituiti da personale delle Prefetture e delle Ragionerie Territoriali dello Stato individuato secondo specifici criteri, forniscono ai Comuni pugliesi un supporto trasversale a tutte le Amministrazioni locali titolari di interventi finanziati dal PNRR, secondo competenze diversificate.
(gelormini@gmail.com)