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RAI, la 75^ edizione del Prix Italia approda a Bari dal 2 al 6 ottobre
Si svolgerà a Bari nella splendida cornice di Piazza del Ferrarese, dal 2 al 6 ottobre, il 75° Prix Italia dal titolo “Engage me”.
Si svolgerà a Bari nella splendida cornice di Piazza del Ferrarese, dal 2 al 6 ottobre, il 75° Prix Italia dal titolo “Engage me”. L’evento scelto dalla Rai come progetto pilota per la realizzazione di eventi sostenibili, affronterà temi complessi presentando un panorama di produzioni di qualità.
Tutto - dalla scenografia, al palco, ai trasporti, ai materiali - sarà realizzato in ottica green, per ridurre al minimo l’impatto ecologico dell’evento sull’ambiente.
Sarà il palco il vero protagonista, un palco che “s’illumina di meno” proprio per limitare l’utilizzo di luci artificiali e sfruttare al massimo la luce naturale. Sul palco saranno concentrate molte delle produzioni Rai in programma, di cui alcune dal vivo.
La rassegna dei prodotti finalisti selezionati tra oltre duecentocinquanta programmi in concorso sarà presentata nel corso del festival, dove i giurati sceglieranno i vincitori al termine di un confronto aperto a tutti con produttori, registi e i protagonisti dei prodotti candidati. Sarà un Prix Italia coinvolgente e inclusivo, dedicato a generazioni e pubblici di lingue e culture diverse.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato alla conferenza di presentazione, a cui sono intervenuti - tra gli altri - Marinella Soldi, presidente della Rai, Walter Iuzzolino, presidente del Prix Italia 2023, Chiara Longo Bifano, segretaria generale del Prix Italia e Antonio Decaro, sindaco di Bari
“Siamo felici - ha detto Emiliano - di accogliervi e siamo immedesimati nel lavoro comune con la Rai. Un lavoro che ci ha consentito di dire qui, dal Sud, che ci sentiamo parte di un progetto nazionale che riguarda tutto il Paese, che punta sulla bellezza e su tutti quegli elementi che coniugano innovazione e tradizione".
"La competizione del Prix Italia è un'occasione imperdibile di crescita per ciascuno di noi e per tutti coloro che ci verranno a trovare e ci seguiranno in queste giornate".
"In Puglia viviamo una grande riflessione dal punto di vista dell'ambiente e delle relazioni internazionali - ha sottolineato Emiliano - vogliamo costruire concordia, senso di amore per il nostro Paese, ma anche rispetto e amore per tutti gli altri paesi del mondo. La televisione pubblica in questa gigantesca torre di Babele dell’informazione può fare molto".
"Oggi, che viviamo l'impatto anche con l'intelligenza artificiale - ha aggiunto il Presidente della Regione Puglia - la Tv pubblica costituisce una guida, una sorta di Virgilio per ogni cittadino italiano e del mondo che grazie alla Rai può ricostruire una storia, ma anche immaginare il futuro".
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"Considerateci sempre a vostra disposizione - ha concluso Emiliano - noi ci sentiamo parte della vostra azienda e saremmo felici se alla fine di questa sfida voi vi sentiste anche un po' pugliesi. Quindi benvenuti e buon lavoro”.
E in occasione della cerimonia inaugurale del Prix Italia 2023 il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in un videomessaggio da Torino - dove è impegnato nel Festival delle Regioni che ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella - ha detto: “La Puglia e Bari per il secondo anno consecutivo hanno l’onore di ospitare il Prix Italia, una delle manifestazioni più prestigiose del mondo che premia la capacità delle singole televisioni e dei network televisivi di tutto il mondo di produrre programmi di particolare interesse e utilità pubblica".
"Questo premio, che esiste fin dal 1948, quest’anno lo abbiamo voluto collegare alla sostenibilità. La Regione Puglia infatti produce più energia eolica e fotovoltaica di qualunque altra regione italiana, è una regione già impegnata per l’Hydrogen Valley a Taranto, che vuole decarbonizzare e rendere compatibile con la salute l’acciaieria tarantina, che vuole spegnere le centrali elettriche a carbone, che ha il mare più pulito d’Italia grazie alla capacità di depurazione".
"Vogliamo produrre energia diffusa, superando le marginalità dei costi che spesso si scaricano sulle famiglie più povere, con la legge sulle comunità energetiche che consentirà a Comuni, aziende e piccole comunità locali di produrre energia per l’autoconsumo. Tutti questi elementi saranno visibili nel corso di questa bellissima manifestazione".
"Non posso non ringraziare quindi la presidente Soldi per l’affetto e non posso non ringraziare tutta l’azienda e tutti i collaboratori della Rai per l’organizzazione e per il lavoro straordinario che stanno facendo. In particolare oggi saluto il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin che segue la decarbonizzazione dell’Ilva con grande interesse e abbraccio ovviamente il mio sindaco Antonio Decaro che è lì”.
Il programma del Prix Italia è consultabile a questo link: https://www.rai.it/prixitalia/news/2023/04/2023-Festival-Programme-390e5acd-f6e5-46ab-a98a-73b1d1e0052e.html
(gelormini@gmail.com)