Solidarietà alla troupe di TRM minacciata ed aggredita a Valenzano (Ba)
Valenzano - Città Metropolitana di Bari torna a fare cronaca mafiosa con due episodi riprovevoli a poche ore l’uno dall’altro
Valenzano torna a fare cronaca mafiosa con due episodi riprovevoli a poche ore l’uno dall’altro. Primo smash: un 23enne del posto - fedina con precedenti penali per reati di droga - sarebbe il presunto autore della gambizzazione di un 37enne, anche lui di Valenzano e anche lui con precedenti per spaccio.
Quattro i colpi di pistola esplosi, due quelli che hanno colpite le gambe della vittima. Il 23enne è stato arrestato dai carabinieri e portato in carcere a Bari, con l'accusa di tentato omicidio in attesa di convalida. Verosimile l’ipotesi di un regolamento di conti nel dedalo malavitoso dello spaccio di stupefacenti.
Secondo smash: l’aggressione a una troupe televisiva di TRM News - la collega dell’emittente Trm Nicole Cascione, insieme all’operatore Rocco Lamonaca, sono stati minacciati dal titolare di un bar, durante le riprese di ambiente e dopo alcune interviste, per confezionare il servizio da mandare in onda sui fatti di cronaca.
La dinamica dei fatti farebbe pensare a un copione collaudato - anche a seguito di ripetute aggressioni a troupe televisive anche nazionali - con l’operatore avvicinato minacciosamente dal titolare di un bar, che si trova sulla strada dove è avvenuto l'agguato (corso Aldo Moro), con l’intento manifestato di rompere la telecamera, perché aveva ripreso l'insegna del suo locale.
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I due colleghi, per tranquillizzare l’aggressore ed evitare conseguenze peggiori, gli hanno detto che avrebbero cancellato le immagini, estraendo la scheda di memoria della telecamera. A quel punto il titolare del bar avrebbe lestamente sottratto la scheda-memoria all’operatore, stampandogli anche uno schiaffo sul viso, per poi scappare.
Sull'episodio l'Associazione della stampa di Puglia ha diffuso una nota: "Le quotidiane minacce nei confronti delle emittenti televisive, che provano a raccontare quanto accade nel nostro territorio, sono il segno dell'imbarbarimento cui si è arrivati anche in Puglia. C'è chi, ogni giorno, prova a cancellare il diritto di cronaca, chi ogni giorno minaccia o aggredisce gli operatori dell'informazione, chi ogni giorno prova a calpestare il diritto costituzionale dei cittadini, da Lecce a Bari, ad essere informati. Non bastano più le denunce ai Carabinieri, occorre che lo Stato - attraverso tutte le sue istituzioni locali - intervenga una volta per tutte con decisione contro questa deriva".
"Non è più sufficiente che l’Osservatorio del Ministero dell’Interno monitori la situazione, occorre - a giudizio del sindacato dei giornalisti pugliesi - un immeditato intervento delle Prefetture e dei Comuni interessati da questi episodi. Alla collega, all’operatore e a tutta la redazione di Trm la solidarietà del sindacato e la certezza che, con coraggio, proseguiranno il loro lavoro senza farsi intimorire”.
"Se c’è una giornalista mite e garbata, che mai andrebbe a provocare qualcuno, quella è Nicole Cascione di TRM News", ha dichiarato Leo Palmisano sociologo e scrittore imppegnato sul fronte della Legalità, "È stata aggredita a Valenzano insieme al suo cameraman, e ha tutta la mia solidarietà".
(gelormini@gmail.com)
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Pubblicato sul tema: Valenzano, aggressione troupe TRM News, la solidarietà del gruppo CON
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