A- A+
PugliaItalia
Teatro Kismet esordio stagione con 'Edificio 3 - Storia di un intento assurdo'
Edificio 1

di Silvia Viterbo

Il Teatro Kismet inizia la stagione di prosa con uno spettacolo eccezionale:”Edificio 3 - Storia di un intento assurdo”, scritto e diretto da Claudio Tolcachir, geniale autore argentino.

EDIFICIO3 photo©MasiarPasqualiEDIFICIO3 photo©MasiarPasqualiGuarda la gallery

Gli attori che incontrano il pubblico a fine spettacolo parlano di prove fatte durante la pandemia con posizioni distanti, norme igieniche limitanti, ma anche di uno spettacolo che li lascia liberi di interpretarsi e che finisce con l’essere diverso da quello argentino.

La scrittura scintillante del testo crea per ogni personaggio un segreto intimo, anche se lo stesso rivela solo ciò che vuole, mentre l’autore coglie l’unicità di ognuno di loro sullo sfondo neutro del posto di lavoro. Il focus è sui gesti e sullo sguardo, su quegli occhi che sono l’imprescindibile porta dell’animo e dei sentimenti che il telefono interrompe ad un passo dalla rivelazione.

EDIFICIO3 photo©MasiarPasqualiEDIFICIO3 photo©MasiarPasqualiGuarda la gallery

La rapidità dell’azione permette di costruire personaggi e situazioni diverse, anche se poi l’uno e’ lo specchio dell’altro. Una stanza di ufficio, il ritornello del “lavoro”, per recuperare momenti che diventano troppo intimi o logoranti. Una donna svanita che crea scompiglio, una che cerca di avere un figlio ma non ha un uomo, due ragazzi di cui lei ama in maniera ossessiva e l’altro fugge perché ha un segreto, e un uomo adulto che perde la madre, si poggia ai colleghi, soffre, cerca di avere una nuova dinamica di immagine e che alla fine appare come il compagno del ragazzo incomprensibile nei rapporti amorosi.

EDIFICIO3 photo©MasiarPasqualiEDIFICIO3 photo©MasiarPasqualiGuarda la gallery

Il ritmo è serrato, spesso divertente, ci sono desideri che emergono “nonostante”, mentre la dinamicità dei rapporti interpersonali scavalca talvolta il limite del sopportabile. L’esagerazione tratteggia i personaggi, e gli attori sono di una bravura eccezionale nell’alternarsi in situazioni e stati d’animo. Il pubblico applaude così tanto che sono costretti a ritornare in scena molte volte, e la conclusione è che quando il teatro è a questo livello, scenografia, costumi, poesia e insegnamento sono sfaccettature di una stessa ispirazione. 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
bari prosaclaudio tolcachirteatro kismet esordio stagione








Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.