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Trani, 'Pooglinesia': contaminazioni tropicali tra Puglia e Polinesia
Con "Pooglinesia" la Puglia e la Polinesia si fondono nei gusti contaminati dei loro prodotti
I prodotti autoctoni di Puglia esaltati dal gusto tropicale dei frutti della Polinesia. Contaminazioni dagli antipodi, per testimoniare che fantasia, creatività e buongusto non conoscono confini. Potrebbe sembrare una forzatura, si tratta - invece - dell’ennesima innovazione culturale dei ragazzi de “Il vecchio e il mare“ di Trani.

Mettere insieme, accostandole e confrontandole, la Puglia e la Polinesia è la nuova sfida "controcorrente" che da Trani viene proposta, per dar concretezza al sogno ambizioso di accostare due anime territoriali alquanto diverse tra loro, per natura, clima, cultura e tradizioni; ma nel contempo legate da un'alchimia di sapori generata dagli abbinamenti dei rispettivi prodotti di punta. Secondo il progetto “POOGLINESIA“, ideato da “Il Vecchio e il Mare“ di Trani e curato da Francesca de Leonardis, consulente enogastronomica.
Un sogno ispirato dai colori del sole e del mare, e dal tentativo di far stare bene gli ospiti in un luogo magico come quello de “Il Vecchio e il mare“ a Trani, e dal desiderio di valorizzare qualità e genuinità locali: dal pesce povero alla cozza, dal polpo al vino ed al nostro olio extravergine d'oliva, accostandoli "nei salti in padella" a migliaia di chilometri, al mango, all’ananas, al cocco, ed a tutto quanto altro di bello e di buono le suggestioni tropicali sanno offrire.
Combinazioni Food e Drink, con musica al tramonto sul mare, per creare un ponte ideale tra suggestioni: meridiane e tropicali, che andranno in scena mercoledì 13 luglio 2016 - a partire dalle ore 20,30 - presso “ Il Vecchio e il mare “ a Trani.

Un itinerario emozionale, lungo il quale si incontrerà l’angolo del mastro casaro Vincenzo Troia di Caseus, che preparerà sul momento le burratine con all’interno la cozza, l’angolo dei panini di Pooglinesia, curato da Francesco Di Terlizzi, che rappresenta la rivoluzione nei panini (fiorone, capocollo e stracciatella oppure con polpo, patata gialla di Margherita di Savoia e crema al mango, e tanti altri ancora), l’angolo di Nino Ditrento, lo chef che preparerà in tempo reale il tubetto con la cozza alla tarantina, l’angolo del fruttivendolo Vittorio, che presenterà il “Cocco bello, cocco fresco“ e quello del gelataio de “La scimmietta“, che proporrà un gusto fondato sull’accostamento tra Puglia e Polinesia.
A chiusura del percorso, l’angolo dei drinks del barman Antonio Divenuto che presenterà il “Ratino“, in collaborazione con la Tenuta Coppadoro, Gin infuso con Bombino Bianco, spezie, succo di lime ed altri segreti del barman.
In tema anche la scelta dei vini, che in un contesto di terre baciate dal mare e dai riflessi di luce unica e comune, non poteva che cadere sulle cantine e sui vigneti “Ognissole“.
Benvenuti in Pooglinesia !
(gelormini@affaritaliani.it)