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Vini pugliesi, primato delle uve più resistenti nel post pandemia

Le uve pugliesi hanno resistito. Malgrado la grande siccità (da maggio a settembre solo tra i 10 e il 25 mm di pioggia – ndr), e le alte temperature, la grande stagione dei vini prodotti in questa penisola è pronta ad affrontare il mercato con elevati standard qualitativi.

Hugo Rojo 2

A darne notizia è Hugo Rojo, spagnolo di nascita ma pugliese d’adozione da oltre vent’anni, e patron di una delle cantine storiche in Valle d’Itria produttrice dei vini Puglia Pop, che dal 17 al 19 ottobre prossimi sarà alla campionaria del vino del Vinitaly di Verona Special Edition.

E’ appena terminata la vendemmia per il primitivo condotto ad “alberello” nelle campagne tra San Giorgio Ionico e Sava, delle uve a bacca bianca (Minutolo, Verdeca e Bianco d’Alessano), e delle uve nere nella zona collinare di Martina Franca, si va verso prospettive produttive eccellenti e importanti sbocchi di mercato.

Vinitaly SE

"I vini pugliesi sono un valore agricolo in costante ascesa - ha dichiarato Rojo - e come affermano anche le indagini ISTAT rappresentano anche un importante segnale di dinamicità e internazionalizzazione dell’export italiano".

Per le uve che danno vita alle etichette Riccio, Luminaria, Triglia e Fico, abbiamo scelto il metodo di raccolta manuale - ha spiegato Hugo Rojo - un'opzione certamente più onerosa, ma che consente il rispetto e la cura della pianta e dell’ambiente circostante e soprattutto una valutazione diretta sul campo dell’uva raccolta".

Vinitaly SE bis

In generale, le condizioni meteo hanno messo a dura prova i vitivicoltori, per cui in Puglia l'annata prevede una produzione più contenuta (-7% quest’anno per i vini Puglia Pop), ma con una maggiore attenzione verso la qualità del prodotto.

"I dati del post pandemia inoltre ci confortano - ha sottolineato il produttore appulo-ispanico - l’avanzare della campagna vaccinale anti Covid sta favorendo il ritorno alla vita di comunità e la riapertura della ristorazione (+3%). Si registra anche un balzo in avanti per consumi domestici di vino di qualità (+21,3%)., e tra le bottiglie più vendute al mondo ci sono proprio due vini pugliesi: il Primitivo (+23,6%) e il Negramaro (+14,6%)".

(gelormini@gmail.com)

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