Accoltellato, arriva sanguinante in commissariato e fa il nome dell'assalitore
Circondato dal branco dopo un litigio con un connazionale egiziano
Circondato dal branco dopo il litigio con un connazionale: egiziano pugnalato alla stazione Termini. In manette i 3 assalitori.
Erano le 4 di notte quando la vittima è arrivata sanguinante al commissariato della Polizia di Stato del Viminale. Era stato accoltellato più volte e una delle ferite era arrivata a sfiorare il cuore. Il giovane, prima di essere trasportato al pronto soccorso, è riuscito a fare il nome del suo assalitore ed è scattata la caccia all'uomo. A pugnalare l'uomo era stato un egiziano di 23 anni da tutti chiamato col soprannome “Doctok”, incastrato dai video delle telecamere. Il ragazzo aveva litigato col suo connazionale in via Gioberti e non soddisfatto era andato a chiedere rinforzi ai suoi due fratelli di 25 e 18 anni appena compiuti. I tre sono tornati armati di coltelli e in superiorità numerica a regolare i conti e hanno assalito l'uomo. Due dei tre fratelli sono stati rintracciati in un’abitazione del quartiere Casilino, mentre il terzo è stato fermato nei pressi di Guidonia.