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Roma
Aggressioni e denunce, in sei pronto soccorso tornano i presidi di polizia

Negli ospedali romani torna il posto di polizia. Per evitare le continue aggressioni ai sanitari e intervenire in diretta raccogliendo le denunce in caso di violenza o possibili reati, in sei pronto soccorso della Capitale, saranno di nuovo operativi i poliziotti di corsia. 

Erano stati tolti nel 1990. Una scelta fatta in nome del risparmio e della gestione del personale di Polizia. Una scelta da sempre criticata dai sindacati dei medici e dagli stessi cittadini che non avevano più un punto di riferimento per denunce immediate. Specialmente nei casi di violenza sessuale il poliziotto di corsia era fondamentale per le indagini e la velocizzazione delle procedure. 

Una scelta del ministro

"Fin dal gennaio scorso abbiamo avviato importanti azioni per garantire maggiore sicurezza al personale sanitario - spiega Matteo Piantedosi - sono stati riattivati o potenziati i posti di polizia presso i principali ospedali d’Italia. Il nostro impegno prosegue, come testimonia l’aumento degli agenti dedicati alle sei strutture di Roma, dove ora sarà assicurata una presenza continuativa delle Forze di polizia. Rimane fondamentale continuare a sostenere e tutelare chi si prende cura della salute dei nostri cittadini” 

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