Alessandro Di Battista medita la candidatura. Sta scritto nelle stelle

Dibba, auguri! Oggi, Alessandro Di Battista, spegne 44 candeline in preda però ad affannosi quesiti: mi candido o non mi candido? Torno alla politica italiana, o continuo a fare la voce fuori dal coro? Prendo le briglie del M5S, oppure il 14 agosto mi presento al matrimonio di Casaleggio e gli dico che sono d’accordo con lui sul fatto che il M5S è finito ed è tempo di togliere “la nonna morta dal congelatore” e iniziare a “vivere” senza la sua pensione?

Questi sono i suoi dilemmi, mentre tutti gli cantano intorno canzonette d’auguri. Ho deciso per questo, di prendere le mie Napoletane, e aprire una stesa per lui, magari per aiutarlo a far chiarezza e a prendere una decisione che potrebbe liberarlo dal suo conflitto interiore. Conflitto che appare molto simile a quello che di solito si consuma quando vedi tuo fratello fare cose che tu non solo non condividi, ma che ti mandano completamente in bestia, mentre tutti i familiari, che si ritengono capaci di leggere i tuoi pensieri, ti chiedono di tenere a bada la tua ira insieme a quel pizzico di gelosia che la nutre.

Di Battista torna in  politica: "Il desiderio c'è sta scritto nelle carte"

Le carte, ovviamente, non seguono gli umori dei social ed entrano nei problemi in maniera diretta ed evidenziano subito, caro Di Battista, il tuo chiaro desiderio di riprendere il vecchio ruolo. Hai riflettuto a lungo su quanto sia stata giusta la scelta che hai fatto di intraprendere un’altra strada, ora però è l’idea di tornare sui tuoi passi che a momenti governa completamente la tua mente. Sarebbe tempo del riscatto, nonostante tu avverta costantemente sulla tua pelle il rischio, o forse un vero e proprio pericolo, di fare la scelta sbagliata. I tempi sono cambiati, e più che un riscatto, tornare indietro a momenti ti sembra, di nuovo, il ripetere un atto sacrificale con la differenza che ormai la sostanza è finita e, in più, la famiglia ti chiede di fare solo scelte concrete.

Di Battista torna in  politica: "C'è spazio per gli accordi"

Al di là delle tue riflessioni sappi, a quanto dicono le carte, che gli accordi che cerchi arriveranno, certo non in quattro e quattr’otto, ma arriveranno. In seguito tu, e solo tu dovrai decidere se “attraversare il fiume” o tacere per sempre. Le carte ti ricordano che certe mansioni ti è proprio difficile svolgerle, e prima ancora vestirle. Nei tuoi progetti di vita avevi previsto qualcosa di diverso. Ora non è certo il tempo di riscuotere vecchi crediti.

Di Battista torna in  politica: "L'esilio non ha regalato grandi soddisfazioni"

Il periodo che hai vissuto in “esilio” nonostante l’immagine che hai voluto proiettarci, non è stato né semplice né soddisfacente. Potrei definirlo vivibili visto che sei stato educato con l’idea che per vivere bisogna lavorare, anche se non ti soddisfa fino in fondo. La tua voce fuori dal coro, a volte è tuonata ma mal celava una certa “raucedine” che non ti permetteva di ruggire quanto avresti voluto. Uso “ruggire” perché, almeno per compleanno, sei un Leone e come tale ami ruggire. Ora vorresti cogliere l’occasione di tornare a farlo, però ti rendi conto che lo scenario è veramente diverso. Le promesse fatte sono sparite tra i cocci di un qualcosa che sembrerebbe destinato a finire. Ora chi ti paga le decime che devi riscuotere?

Ig: Beatrice241cartomante - cartomantebeatrice@gmail.com