Ama, la ritirata di Marino. 72 ore poi sarà sciopero

"Il sindaco si è riservato 72 ore per presentarci un testo per provare a trovare soluzione alla vertenza". Così i sindacalisti di Fp Cgil Roma e Lazio, Natale Di Cola, di Fit Cisl Lazio, Alessandro Bonfigli, di Uil Trasporti Lazio, Stefano Bertinelli e di Fiadel Roma e Lazio, Massimo Cicco, al termine dell'incontro con il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e l'assessore all'Ambiente, Estella Marino, sulla delibera Ama e l'affidamento dei servizi di spazzamento ai privati.

"Ovviamente non essendoci state risposte concrete, restano confermate tutte le iniziative: le assemblee che si stanno svolgendo, lo sciopero del 19 ottobre, il blocco delle trattative aziendali e la sospensione delle firme sugli accordi che erano stati fatti. L'unica cosa che viene posticipata è l'iniziativa prevista per lunedì 12 ottobre in cui avremmo spiegato alla cittadinanza le ragioni della mobilitazione, che si terrà il 15 ottobre per prenderci il tempo di valutare le proposte del sindaco. Abbiamo voluto ribadire ancora una volta al sindaco - hanno aggiunto - che noi stiamo lavorando per una Roma pulita, ci aspettiamo che il sindaco torni sui suoi passi altrimenti lo scontro e il tradimento che abbiamo subito sulle intese avra' conseguenze di disagi per i cittadini".