Arrestato il sindaco di Sperlonga Armando Cusani. L'accusa: appalti truccati - Affaritaliani.it

Roma

Arrestato il sindaco di Sperlonga Armando Cusani. L'accusa: appalti truccati

Arrestato Armando Cusani, sindaco di Sperlonga di Forza Italia. Cusani, già presidente della Provincia, ha subito condanne per abuso d'ufficio e abusi edilizi

Appalti truccati a Sperlonga: arrestato il sindaco Armando Cusani appartenente a Forza Italia

 

Dai fasti degli hotel pluristellati di Sperlonga al carcere. Già presidente della Provincia di Latina e per la terza volta sindaco di Sperlonga, Armando Cusani è stato arrestato all'alba di oggi dai Carabinieri del Comando Provinciale che lo hanno prelevato a casa.

L'accusa per il sindaco di Sperlonga Armando Cusani (Forza Italia) è di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d'asta e nell'indagine sono chiamati in causa anche dirigenti, funzionari pubblici e consiglieri comunali di Sperlonga ma anche di altri Comuni della zona.

Già nel 2003 Armando Cusani fu condannato a un anno e 8 mesi di reclusione per abuso d'ufficio mentre nel 2015 è stato condannato con sentenza in giudicato a un anno e due mesi per abuso edilizio, commesso insieme al suocero.

 

Arrestato il sindaco di Sperlonga Armando Cusani: gli appalti nel mirino dell'inchiesta

 

I militari hanno svolto accertamenti sulla valorizzazione del complesso archeologico villa Prato di Sperlonga per un importo di 700mila euro; la ristrutturazione del Comune di Prossedi per un importo di 230mila euro; l'affidamento del servizio di spazzamento delle strade extraurbane del comune di Priverno per un importo di circa 40mila euro; il restauro dell'istituto scolastico "Don Andrea Santoro" di Priverno di circa 35mila euro. Le indagini, secondo gli uomini dell'Arma, "hanno consentito di documentare l'operativita' di un vero e proprio sistema corruttivo, attuato da una serie di societa' che, grazie alla collusione dei responsabili dei procedimenti, riuscivano ad "inquinare" le gare pubbliche di piccole e medie dimensioni tentando, ed in alcuni casi riuscendovi, a predeterminare la scelta del contraente".