Atti osceni e corteo non autorizzato: daspo per 60 tifosi giallorossi

Atti osceni e corteo non autorizzato, il derby Roma-Lazio si conclude con 60 tifosi giallorosso fermati per daspo.

Scattano le sanzioni per 60 tifosi della Roma, individuati dalle forze dell'ordine durante il match di Coppa Italia dello scorso 4 aprile. Corteo non autorizzato, blocco della circolazione e uso di materiale esplodente, queste le accuse delle quali dovranno rispondere i supporter giallorossi. Gli organizzatori del corteo sono stati individuati grazie alle immagini della Polizia scientifica, dalle quali è stato possibile riconoscere e denunciare uno degli organizzatori responsabile dell’accensione di un fumogeno.
Altre immagini hanno ripreso all'interno dello Stadio un tifoso della Roma, “impegnato” nell'atto di urinare davanti a tutti dopo aver scavalcato delle balaustre. L'uomo, pregiudicato, è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, aggravati dalla presenza di minori e sottoposto a DASPO per 5 anni. Inoltre dovrà pagare una sanzione di 127 euro per l’occupazione dei posti destinati alle emergenze.