Berlusconi: "Ztl addio, a Roma telepass e parcheggi a prenotazione" - Affaritaliani.it

Roma

Berlusconi: "Ztl addio, a Roma telepass e parcheggi a prenotazione"

Ingressi a numero chiuso e tariffe orarie. Il leader di Forza Italia elogia il modello Marchini

“I varchi ztl a Roma favoriscono sfacciatamente i residenti del Centro Storico e altri privilegiati". Silvio Berlusconi, ai microfoni di Tele Radio Più entra a gamba tesa nella campagna elettorale romana per appoggiare il candidato civico Alfio Marchini.

Il leader di Forza Italia ha posto l'accento sulla "rivoluzione cui sta lavorando Marchini che darebbe a tutti l'accesso in centro storico, previo pagamento di una tariffa oraria, equa e calcolata sull'effettiva permanenza in centro, con un sistema tipo 'telepass'". Sempre relativamente al problema traffico a Roma, Berlusconi sostiene l'idea di "un sistema di monitoraggio e prenotazione via app dei parcheggi, per non girare ore a vuoto".

Si legge nel programma elettorale di Alfio Marchini: "Stiamo studiando un nuovo modello di ztl che prevede un calcolo preciso sul numero di auto che il Centro storico può effettivamente contenere, oltre al numero di quelle dei residenti, senza creare problemi alla circolazione e limitando l'inquinamento prodotto dall'emissione di co2. Appronteremo poi un sistema facilmente disponibile, anche attraverso le app, che consenta di conoscere in tempo reale la fruibilità dei posti. Il pagamento prevederà una tariffa oraria, equa e calcolata sull'effettiva permanenza in centro, con un sistema tipo 'telepass' come già avviene, per esempio, a Milano per dare la possibilità anche agli artigiani e ai commercianti di non rimanere isolati dal resto della città".

Berlusconi ha anche commentanto l'idea del pedaggio sul Gra proposto dal leader della Lega Nord: "Salvini lo aveva proposto davvero. Su questo ci sono stati emendamenti della Lega che sono stati bocciati durante il mio Governo". E poi facendo la panoramica degli altri candidati: "Sono molto affezionato a Giorgia Meloni e credo non avrà bisogno del mio sostegno al ballottaggio dove peraltro sono certo arriverà Marchini, l'unico candidato in grado di battere il Movimento 5 Stelle. Virginia Raggi è una persona perbene, con una sua preparazione come avvocato ma credo che per fare il sindaco a Roma occorra qualcuno che abbia un'esperienza amministrativa gestionale importante che lei non ha".