Caro energia, sollievo per gli allevatori: fissato il prezzo del latte

Mentre il caro energia continua a preoccupatore gli allevatori del settore agroalimentare, tirano un sospiro di sollievo le aziende del latte: l'accordo sul prezzo del latte è stato raggiunto.

A seguito della riunione fra le organizzazioni agricole e le rappresentanze degli allevatori è stato raggiunto l'accordo sul prezzo del latte. Un'intesa che rappresenta un punto di partenza per un confronto continuo fra le organizzazioni della filiera che, colpite dalla crisi gettata dal caro energia, possono tirare un sospiro di sollievo.

Ariete Fattoria Latte Sano (prima centrale del latte fresco in Italia con una quota di mercato pari allo 5,5% in Italia e 27% nel Lazio), annuncia, dopo una ulteriore riunione presso la sede aziendale con le organizzazioni agricole e le rappresentanze degli allevatori, un nuovo accordo sul prezzo del latte. L’accordo, rappresenta un punto di partenza nella trattativa e porta al 14% di aumento complessivo da inizio anno.

Fattoria Latte Sano: "Fronteggeremo uniti i rincari"

Marco Lorenzoni, presidente di Ariete Fattoria Latte Sano, ha commentato così l'intesa: "Solo con il dialogo e con la  reciproca consapevolezza delle difficoltà che produzione e trasformazione stanno attraversando potremo fronteggiare, uniti, l’eccezionale ondata di rincari dei costi che l’intera filiera produttiva sta subendo. Il periodo che stiamo vivendo è in continua evoluzione ed è inevitabile che sul prezzo del latte ci debba essere un confronto permanente. Per questo, abbiamo assicurato ai presidenti delle cooperative e alle organizzazioni intervenute la nostra disponibilità a rivedere l’accordo nell’eventualità di nuovi elementi di mercato che possono sopraggiungere nell’arco dell’anno. Per il momento ci riteniamo soddisfatti per questa prima intesa raggiunta che testimonia la nostra volontà di supportare l’intera filiera, cercando di valorizzare sempre di più il latte fresco locale nell’interesse comune di salvaguardare un prodotto di eccellenza del territorio".

L'accordo rientra in quadro generale condiviso di sostenere e salvaguardare il latte fresco locale dalle speculazioni.