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Roma
Casapound, chieste 11 condanne per occupazione della sede di via Napoleone III

Casapound: i pm hanno chiesto 11 condanne per altrettanti esponenti del movimento per l'occupazione abusiva del palazzo di via Napoleone III, per anni usato come sede. Per tutti richieste condanne di 2 anni, con l'aggiunta di 1500 euro di multa ciascuno.

Tra gli imputati per cui è stata chiesta la condanna l'ex leader di Casapound Simone Di Stefano e suo fratello Davide. Insieme a loro anche Gianluca Iannone. Nel processo l'Agenzia del Demanio si è costituita parte civile.

Le parole del pm

“Si tratta di un’occupazione di un immobile di proprietà del Demanio – ha spiegato il pm durante la requisitoria - assegnato al Ministero dell’Istruzione e Ricerca che va avanti dal 2003 e che ha il suo fulcro in un movimento politico.n’occupazione che non ha le caratteristiche delle finalità abitative e che ha causato fino al 2019 un danno significativo all’Erario, stimato dalla Corte dei Conti in oltre 4,5 milioni di euro, oggetto anche di un provvedimento sequestro preventivo non eseguito per ragione di ordine pubblico”.

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