A- A+
Roma
Ciclabile lungotevere inagibile, rivolta social dei ciclisti: “Una vergogna”

La ciclabile di lungotevere inagibile all'altezza di Castel Sant'Angelo a causa del fango da due settimane, nessuno la pulisce. Ciclisti costretti a sfidare il traffico di Roma per continuare il loro viaggio in bicicletta. La rivolta sui social: “Che vergogna”, “Uno schifo”, “è diventato un percorso da motocross”.

 

A pubblicare la foto sui social la pagina Facebook “Salvaciclisti-Roma”. Sotto all'immagine i ciclisti romani si sono scatenati con commenti di ogni genere. Da chi se la prende con il Comune per la manutenzione assente delle ciclabili a chi ci scherza su, arrendendosi all'inefficienza dell'amministrazione comunale.

pista ciclabile lungotevere 2
 

“Che vergogna”, scrive Gianni G., seguito da Al F. che racconta la sua esperienza: “Uno schifo, ci sono finito dentro di notte... esperienza da dimenticare”. Poi c'è chi chiede come fare a segnalare la cosa al Comune come Francesca C. o racconta di esserci rotto una spalla come Andrea G..

Infine ci sono quelli che puntano sull'ironia come Paolo G. che consiglia: “Il fango tiberino fa bene alla pelle!”. O come Gabriele P. che consiglia al Comune di utilizzare il tratto di ciclabile per organizzare gare di motocross.

Commenti
    Tags:
    ciclabile lungoteveresalvaciclistilungoteverebici romaciclabili romacastel sant'angelo







    Scuole a maggioranza italiana, presidi Lazio: “Con classi meno numerose..."

    Scuole a maggioranza italiana, presidi Lazio: “Con classi meno numerose..."

    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.