Roma
Coronavirus, Roma fuori dall'incubo: 31 nuovi casi. Il trend sorride: 0,7%

I contagi totali nel Lazio da inizio emergenza sono 7086. Ventesimo giorno sotto quota 100 casi. D'Amato: “Sempre meno malati in terapia intensiva”
Coronavirus, Roma fuori dall'incubo: venerdì 8 maggio registrati 31 nuovi positivi, 52 nel Lazio e ventesimo giorno consecutivo sotto quota 100. Il dato è più alto rispetto a 24 ore fa ma 13 di questi casi sono un recupero di vecchie notifiche. Anche il trend sorride: dopo l'altalena di inizio settimana, si stabilizza allo 0,7%.
"Venerdì registriamo un dato di 52 casi positivi nelle ultime 24 ore, di cui 13 riferiti a recupero di notifiche e un trend allo 0,7%". Così l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, al termine della consueta videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù. D'Amato aggiunge che "i decessi nelle ultime 24 ore sono stati 6, mentre continuano a crescere i guariti, che sono arrivati a 2.209 totali".
L'assessore sottolinea, inoltre, che "proseguono i controlli sulle Rsa e sulle strutture socio-assistenziali private accreditate: ad oggi sono 678 le strutture per anziani ispezionate su tutto il territorio". Dai dati forniti nel bollettino si evince che i nuovi positivi registrati a Roma nelle ultime 24 ore sono 31. Per quanto riguarda invece le province, conclude D'Amato, "abbiamo un trend stabilmente in discesa: complessivamente si registra 1 solo caso a Latina nelle ultime 24 ore e zero decessi". L'assessore evidenzia, inoltre, che "continua a calare il numero delle terapie intensive occupate, che sono 5 in meno nelle ultime 24 ore".
I dati delle Asl di Roma e provincia nel dettaglio
Nell'Asl Roma 1 (municipi I, II, III, XIII, XIV e XV) sono stati registrati 11 nuovi casi positivi e 31 persone uscite dall'isolamento domiciliare; nell'Asl Roma 2 (municipi IV, V, VI, VII, VII, IX) sono stati individuati 16 nuovi casi positivi più 5 persone uscite dall'isolamento domiciliare; l'Asl Roma 3 (municipi X, XI, XII e Fiumicino) registra 4 nuovi casi positivi e 17 persone uscite dall'isolamento domiciliare. Spostandoci in provincia, l'Asl Roma 4 (Civitavecchia, Cerveteri, Ladispoli e tutto il litorale a nord di Roma) comunica 1 nuovo caso positivo e 350 persone uscite dall'isolamento domiciliare; nell'Asl Roma 5 (Guidonia, Tivoli, Fonte Nuova, Subiaco, Monterotondo) sono stati segnalati 9 nuovi casi positivi di cui 7 sono un recupero di notifiche arretrate e 13 persone uscite dall'isolamento domiciliare; infine l'Asl Roma 6 (Castelli Romani e Anzio-Nettuno) segnala 10 nuovi casi positivi di cui 6 sono un recupero di notifiche arretrate e 72 persone uscite dall'isolamento domiciliare.
I nuovi contagi nelle altre Asl del Lazio
Nell'Asl di Latina 1 nuovo caso positivo e 192 persone uscite dall'isolamento domiciliare; nell'Asl di Frosinone nessun nuovo caso positivo e 15 persone uscite dall'isolamento domiciliare; nell'Asl di Viterbo nessun nuovo caso positivo e 7 persone sono uscite dall'isolamento domiciliare; infine nell'Asl di Rieti nessun nuovo caso positivo e 2 persone uscite dall'isolamento domiciliare.
Sei nuovi decessi registrati nella Regione
Venerdì registrati altri sei nuovi decessi, che portano così il numero totale dei morti nel Lazio a 549. A perdere la vita: tre uomini di 33, 74 e 55 anni, tutti con patologie, nell'Asl Roma 5; due donne di 71 e 82 anni e un uomo di 72 anni, tutti con patologie pregresse, nell'Asl Roma 6.
Da inizio emergenza Coronavirus eseguiti nel Lazio 42 trapianti
“Il Covid-19 non ha interrotto l'attività dei trapianti nel Lazio. Dall'inizio del lockdown, nel Lazio, sono stati effettuati 42 trapianti, 99 dall'inizio dell'anno. Sono stati, in prevalenza, trapianti di fegato e di rene (89), di cuore e polmone (9) e un trapianto combinato". Lo precisa l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio che aggiunge: "I principali centri coinvolti sono l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, il Policlinico Gemelli, il Policlinico Tor Vergata, l’Azienda Ospedaliera San Camillo, il Policlinico Umberto I e il Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti dell'Istituto Spallanzani”.