Roma
Da Don Matteo ai western, il grande ritorno di Terence Hill senza Bud Spencer
Terence Hill torna sul grande schermo con un nuovo western: Il mio nome è Thomas
Eravamo abituati a vederlo alzare le mani nei saloon polverosi nel vecchio West insieme a Bud Spencer: ora Terence Hill torna sui grandi schermi con una pellicola che lo vede regista e protagonista, “Il mio nome è Thomas”.
Omaggio al suo grande amico e collega Carlo Pedersoli, morto nel 2016, il film immerge lo spettatore nelle atmosfere western a cui ci ha abituati Terence Hill. Dopo Lo chiamavano Trinità, I quattro dell’Ave Maria e Il mio nome è Nessuno, l'attore protagonista della serie televisiva Don Matteo abbandona la bicicletta per inforcare un'Harley Davidson. Pronto per un viaggio in solitaria per riscoprire se stesso in Spagna, i piani di Thomas vengono sconvolti dall'arrivo di Lucia.
Per proteggere la ragazza, il protagonista dovrà mettere da parte le valige e rimandare la partenza, ma le sorprese non finiscono nemmeno quando riesce ad allontanare i delinquenti che inseguono la giovane. Lucia decide infatti di prendere il traghetto per Barcellona insieme a lui. In mezzo alla polvere del deserto spagnolo di Almeria e alla natura, i due impareranno a conoscersi e diventeranno fondamentali l'uno per l'altro.
Atmosfere western, sabbia e deserto fanno da sfondo a un emozionante viaggio on the road che celebra la vita e l’amicizia e dove non potevano mancare omaggi alle epiche risse (…e alle famose “padellate”) dei film del passato.