Roma
Da vigna a parcheggio. Ciampino, maxi sequestro
Circa 2,5 ettari di terreno agricolo di proprietà dell'azienda Agricola Appia Antica srl hanno cambiato destinazione d'uso e sono stati trasformati in parcheggio a servizio dell'aeroporto di Ciampino dalla Best Parking società immobiliare Pino 84 di proprietà di Francesco Camilletti. Si tratta dell'ennesimo sfregio al territorio teoricamente più protetto del mondo: il Parco Regionale dell'Appia Antica, dove sono vigenti vincoli ambientali, paesaggistici e archeologici. L'area, che si trova in via dell'Aeroscalo all'angolo con via Appia Nuova, esattamente di fronte all'ingresso dell'aeroporto, è stata sequestrata questa mattina dai Guardiaparco per cambio di destinazione d'uso: da vigna a parcheggio, a seguito di un' indagine durata settimane e la denuncia congiunta della Soprintendenza Archeologica. Al posto dei prati della vigna è stata creata un'area in ghiaia e pietrisco di circa 3.100 mq, 5 postazioni di cemento circolari (altre due sono in fase di realizzazione) un modulo prefabbricato con cinque finestre e una porta, e una tensostruttura con telaio in ferro e tubi metallici. Gli atti saranno ora trasmessi all'autorità giudiziaria e agli altri organi di tutela competenti: Comune, Regione e Soprintendenza Archeologica di Stato. Il parcheggio sequestrato prevede una capienza potenziale di 1.100 posti pari ad un introito di 1,5 milioni l'anno calcolando un'occupazione del 50% della capienza a 4 euro l'ora per posto auto. Un valore incomparabile se rapportato a quello di una vigna che può rendere al massimo 60 mila euro comprese le spese.
"Si tratta di un abuso estremamente grave - dichiara il Commissario del Parco, Mario Tozzi - perché è stato compiuto in una realtà integra. E' l'esempio classico di quello che succede nel nostro dove ogni secondo vengono consumati 8 metri quadrati di territorio vergine che viene ricoperto da asflato e cemento. Un consumo di suolo agricolo intollerabile e ingiustificato. Questa tipologia di abusi a scopo commerciale, sempre più frequenti, rischia di minare alle fondamenta l'esistenza del Parco. L'agricoltura multifunzionale, come previsto dal Piano di gestione, è l'unica attività che insieme al turismo sostenibile può garantire il mantenimento del paesaggio e dell'agrosistema della Campagna Romana". Il Servizio Guardiaparco del Parco Regionale dell'Appia Antica, che ha funzioni di polizia giudiziaria ha prodotto dal 2002 ad oggi 340 denunce per abusi edilizi o discariche di rifiuti.