A- A+
Roma
Derby, la FIGC chiede un dossier alla Procura Federale per i cori razzisti

Il giudice sportivo della Lega Serie A ha chiesto alla Procura FIGC di approfondire con ulteriori indagini quanto accaduto durante e dopo il derby tra Roma e Lazio. In particolare, nel mirino ci sono cori razzisti e discriminatori da parte di entrambe le tifoserie organizzate. 

Inoltre al vaglio della Federazione anche al comportamento di Mancini e di altri tesserati al termine della partita. C'è poi il filone della Questura che potrebbe emettere il Daspo per Radu: l'ex capitano è stato ripreso in Curva Nord con una felpa che aveva i simboli nazisti delle SS.

Il Giuduice sportivo

“Letta la relazione pervenuta dalla Procura Federale – si legge nel comunicato del giudice sportivo – con riferimento ai cori di discriminazione razziale e religiosa, intonati dalle tifoserie delle società Roma e Lazio sia prima che durante la gara, riportati dettagliatamente nel medesimo rapporto della Procura Federale a partire dalle ore 16.44 del giorno della gara, assumono rilevanza, per dimensione e percezione segnalate dai rappresentanti della stessa Procura.

I cori nel mirino

Ecco gli eventi intervenuti durante la gara:

1) cori tifoseria Lazio (“Curva nord centrale”) di discriminazione razziale verso calciatore Soc. Roma Lukaku (1° e 28° min. primo tempo e 51° min. secondo tempo);

2) coro tifoseria Lazio (“Curva nord – Distinti nord ovest+est”) di discriminazione razziale (di matrice religiosa) verso tifoseria avversaria (35° primo tempo);

3) coro tifoseria Roma (“Curva sud centrale e laterale”) di discriminazione razziale verso calciatore della Soc. Lazio Guendouzi (22° secondo tempo).

Le richieste aggiuntive

“Per le suddette manifestazioni, che non hanno comportato peraltro annuncio sonoro o interruzione della gara, si rende necessario apposito supplemento istruttorio da parte della Procura Federale, acquisendo in ogni caso una relazione dei responsabili dell’ordine pubblico”.

Il supplemento di indagini

“Si invita, inoltre, la Procura Federale a relazionare, a titolo di supplemento, in ordine ad eventuali ulteriori fatti avvenuti e comportamenti tenuti dai tesserati al termine dell’incontro, disponendosi in ogni caso, a norma dell’art. 61, comma 1, ultimo periodo, CGS, l’inoltro degli esiti delle indagini eventualmente avviate d’ufficio, ai fini delle valutazioni e delle determinazioni finali spettanti a questo Giudice Sportivo in base alla competenza generale a decidere prevista dagli artt. 65, comma 1 lett. a), e 61, comma 1, CGS, nonché dall’art. 14, comma 1, lett. d) ed e) CGS CONI, trattandosi di eventi accaduti in occasione dello svolgimento della gara”, conclude il giudice sportivo.

 

Derby Roma, l'ex capitano laziale Radu in Curva con il simbolo delle SS: Daspo

 

Roma-Lazio, Mancini e la bandiera col topo: al derby il video infiamma X







Cimice asiatica, è allarme. Sos di Coldiretti: "Raccolti a rischio nel Lazio"

Cimice asiatica, è allarme. Sos di Coldiretti: "Raccolti a rischio nel Lazio"


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.