Roma
Ecco i segreti della Grande Guerra. I massoni aprono gli archivi

In occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, la Gran Loggia d’Italia promuove il convegno internazionale “La Massoneria nella Grande Guerra”, che si terrà sabato 23 maggio a Roma presso il Gran Hotel de la Minerve, Piazza della Minerva.
Una giornata di studio e analisi per ripercorrere la storia di una guerra che provocò milioni morti ma anche l’occasione per riflettere sul ruolo della massoneria, incapace di impedire al suo sorgere un così drammatico conflitto che nessuno voleva ma che nel giro di poche settimane infiammò l’Europa. “Per noi è stata una sconfitta terribile – dice il Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia Antonio Binni – un sogno infranto; Era il momento in cui a livello internazionale la Massoneria aveva raggiunto le manifestazioni più alte sul piano delle “Fratellanze”: si parlava già dei Giochi olimpici moderni, del Nobel per la pace, il nuovo secolo aveva visto l’insediamento della Corte dell’Aja, tutti segnali importanti, di pace e ragione. Se non siamo stati capaci di impedire la guerra – aggiunge il GM - noi che siamo uomini di pace, che siamo la più antica Istituzione volta ad affratellare i popoli, allora è necessario riflettere in maniera profonda e interrogarsi con onestà per evitare che una tragedia simile accada di nuovo”.
Al Convegno – la direzione scientifica è di Aldo A.Mola che parlerà de “La massoneria italiana dinanzi alla conflagrazione europea e all’internazionalizzazione della “questione romana”(1914-1917)” - intervengono: André Combes “La Massoneria Francese nella Grande Guerra”; Josè A.Ferrer Benimeli “La grande Guerra vista dalla Spagna”; Valerio Perna “Nazionalità e nazioni durante la Grande Guerra”; Antonino Zarcone “Militari massoni nella Grande Guerra”; Giorgio Sangiorgi “La Grande Guerra nella cinematografia”; Barbara Nardacci “Ars gratia belli: la rappresentazione della guerra negli artisti italiani”; Giovanni Guanti “Che cosa ci insegnano i canti della Grande Guerra”; GianPaolo Ferraioli “Un ministro massone tra pace e guerra: Antonino di San Giuliano”; Aldo G.Ricci “Le ripercussioni della Guerra sulle sinistre in Italia: Salvatore Barzilai e Leonida Bissolati interventisti”. Sono in programma i contributi di Gianni Rabbia, Guglielmo Adilardi, Luca Fucini. Apre e chiude i lavori il Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia Antonio Binni.