Elezioni, Casapound triplica i voti. Roma alza la media, a Ostia è al 2% - Affaritaliani.it

Roma

Elezioni, Casapound triplica i voti. Roma alza la media, a Ostia è al 2%

Gli analisti parlano di “flop”, eppure i neofascisti prendono a Roma decine di migliaia di voti

Elezioni, trecentomila italiani hanno messo la croce su Casapound. E se, a livello nazionale, il leader del movimento di estrema destra, Simone Di Stefano, forse si aspettava ancora di più, a Roma e nel Lazio, la scelta degli elettori non è da sottovalutare.

 

Nel collegio per la Camera di Fiumicino, che comprende il litorale romano e Ostia, il municipio dove ha vinto il M5S qualche mese fa, e dove Roberto Spada ha rotto il naso ad un giornalista in mezzo alla strada, il partito di neofascisti arriva quasi al 2% percentuale che si traduce in circa 3mila voti.
In molte zone della città supera l'1,70%, alzando di parecchio la media nazionale che si attesta per la Camera allo 0,93% e al Senato allo 0,84%.

Certo, sono risultati non permette di arrivare alla soglia di sbarramento, già considerati da molti analisti un “flop”. Eppure parliamo di soggetto politico fino a poco tempo fa considerato “impresentabile”, così come fantascientifico poteva apparire la sua esistenza in vita sulla scena nazionale. E invece c'è.

Il segretario nazionale di CasaPound Italia, Simone Di Stefano, commenta: "Grazie ai quasi 300 mila italiani che hanno scelto CasaPound. Erano 48 mila nel 2013, oggi sono sei volte tanto. Partivamo dallo 0,13, siamo quasi all'uno per cento: abbiamo raccolto circa 600 mila voti tra Camera e Senato, siamo ormai una realta' politica con cui i partiti e le istituzioni dovranno fare i conti. Ripartiamo da qui, e con slancio".
E prosegue: “E' ancora presto per analizzare il voto nel dettaglio, e avremo tempo di farlo nelle prossime ore. Sicuramente scontiamo una debolezza al Sud, su cui fin d'ora ci impegniamo a lavorare. Emerge comunque un dato politico che per quanto ci riguarda e' una vittoria: gli italiani hanno dimostrato di fregarsene dell'antifascismo e di cercare una risposta al loro disagio, come abbiamo ripetuto durante tutta la campagna elettorale. Il risultato elettorale, l'ingovernabilita' a cui consegna il Paese, l'inadeguatezza delle forze politiche in campo purtroppo ci fanno temere che per l'Italia arriveranno tempo perfino piu' difficili. C'e' ancora piu' bisogno di CasaPound Italia. Noi restiamo la risposta ai bisogni degli italiani".