Elezioni Lazio: Reddito di cittadinanza regionale, Bianchi M5S sfida Meloni

Elezioni Lazio: dal Movimento Cinque Stelle di Donatella Bianchi e Giuseppe Conte arriva la mossa a sorpresa: Giorgia Meloni cancella il Reddito di Cittadinanza? In caso di vittoria elettorale, Il Movimento varerà a Roma e nel Lazio l'Rdc regionale.

Uno strappo, una sfida ma anche la garanzia che un sostanzioso pacchetto di voti finirà per convergere anche a Roma, così come è accaduto in Campania e nel Sud lo scorso 25 settembre quando il Movimento ha superato ampiamente il 15%.

I Conti di Giuseppe Conte sui possibiili elettori sedotti

Conte fa i Conti e scopre che il Lazio è la terza regione d'Italia per percettori di Reddito e Roma la quarta città d'Italia. Poi somma i voti del Movimento alle ultime Comunali del 2022 con Virginia Raggi che è arrivata al 19%, quelli “potenziali” di Stefano Fassina e Loredana De Petris della Lista Progressista, risomma ancora il risultato delle Regionali del 2018 con il 26,99% di Roberta Lombardi, inserisce le cifre nell'algoritmo elettorale, fa una media ponderata con i sondaggi pre e se ha visto giusto il risultato sarà scritto nel prossimo sondaggio quando quota 18% sarà ampiamente superate e non è detto che con questa mossa a sorpresa non si arrivi a superare il 22-23%. Sempre ammesso che tutti i percettori di Reddito romani - quasi 80 mila persone - non decidano di votare in blocco con parenti e amici il Movimento. Allora sì che per Francesco Rocca e per il Pd saranno guai veri.

"Bianchi: "Meloni fa la guerra ai poveri"

Spiega Donatella Bianchi: “Al governo della Regione faremo subito il reddito di cittadinanza regionale perché se la Meloni fa la guerra ai poveri, noi chi ha di meno non lo abbandoneremo mai. Con noi al governo nessuno resterà indietro”. E calando i numeri “sul campo”, la Bianchi aggiunge: “Il Lazio è la terza regione per percettori di Rdc, con un tasso di occupazione bassissimo. Roma è la 4ª città italiana per percettori. Ci rendiamo conto della gravità? Non esisterà alcuna prospettiva per i nostri figli se non cominceremo ad affrontare i problemi partendo da questi numeri spaventosi - ha aggiunto Bianchi - Non ho mai fatto politica direttamente ma mi sono sempre battuta in prima linea per tante battaglie, come il servizio pubblico. La mia è una candidatura di servizio per la gente e il territorio. Sono fiera di essere un’ambientalista, una donna che crede nella transizione ecologica, quella vera, e non quella che alcuni raccontano per slogan”.