Roma
Elezioni politiche, anche gli animali votano. Promossi e bocciati dai pet

L'associazione animalista ha stilato la lista di coloro che hanno promesso di aderire ai 5 punti programmatici
Elezioni politiche: la lista dei promossi e dei bocciati secondo gli amici a quattro zampe.
Elezioni politiche: con l’hashtag #ANCHEGLIANIMALIVOTANO, la LAV propone una “lista di indicazioni positive e negative” elaborate attraverso l'esame dei programmi delle forze politiche e coalizioni e dopo aver incontrato i candidati che si sono resi disponibili a un colloquio.
La valutazione è stata svolta dalla LAV anche sulla base delle attività e dei voti espressi dai candidati nei precedenti mandati istituzionali e dell'adesione o meno delle forze politiche ai cinque punti programmativi proposti dall'Associazione: riconoscimento degli animali nella Costituzione, tutela degli animali selvatici a cominciare dallo stop alla caccia, interventi di prevenzione del randagismo e politiche a favore degli animali familiari, con impegni per la liberazione dalla cattività (con la rapida riconversione di circhi, zoo e acquari) e per un’Italia senza crudeltà che introduca finalmente il divieto di allevamento di animali “da pelliccia”, disincentivi allevamenti, trasporto e macellazione di animali favorendo scelte alimentari senza prodotti di origine animale, e incentivi la ricerca senza uso di animali.
Ecco la lista dei promossi e dei bocciati tra i candidati alla Camera e al Senato nel Lazio
CAMERA Uninominale (ROMA ARDEATINO)
Patrizia Prestipino, Partito Democratico
Responsabile Nazionale PD per la Tutela degli Animali
CAMERA Plurinominale (ROMA EST)
Eugenia Roccella, Noi con l’Italia
Ha sottoscritto gli impegni proposti dalle associazioni venatorie
Maurizio Acerbo, Potere al popolo
Già Deputato, sensibile alle istanze animaliste
CAMERA Plurinominale (VITERBO-RIETI)
Fabio Melilli, Partito Democratico
Deputato uscente, firmatario di un emendamento per consentire nuoto con delfini nei delfinari
CAMERA Plurinominale (VITERBO-RIETI)
CAMERA Plurinominale (LATINA-FROSINONE)
Francesco Lollobrigida, Fratelli d’Italia
Ha sottoscritto gli impegni proposti dalle associazioni venatorie
SENATO Uninominale (ROMA-COLLATINO)
SENATO Plurinominale (ROMA TUSCOLANA PORTUENSE)
SENATO Plurinominale (ROMA COLLATINO-VITERBO-GUIDONIA)
SENATO Plurinominale (FROSINONE-LATINA-FIUMICINO)
Loredana De Petris, Liberi e Uguali
Senatrice uscente, portavoce delle istanze animaliste
SENATO Uninominale (VELLETRI)
SENATO Plurinominale (FROSINONE-LATINA-FIUMICINO)
Elena Fattori, Movimento 5 Stelle
Senatrice uscente, come Relatrice in Commissione Sanità si è opposta al recepimento
restrittivo (poi approvato) della Direttiva Europea sulla vivisezione che ha permesso la
chiusura di Green Hill
SENATO Plurinominale (ROMA TUSCOLANA PORTUENSE)
Barbara Balsamo, Potere al popolo
Attivista antispecista impegnata in diverse attività per la liberazione degli animali
SENATO Plurinominale (ROMA COLLATINO-VITERBO-GUIDONIA)
SENATO Plurinominale (FROSINONE-LATINA-FIUMICINO)
Monica Cirinnà, Partito Democratico
Senatrice uscente, portavoce delle istanze animaliste
La Lav sottolinea che “Questo sistema elettorale “misto” che, peraltro, non permette il voto disgiunto, prevede che il voto al candidato uninominale favorisca automaticamente tutte le liste a esso collegate, così come l’espressione di voto per la lista “plurinominale” vada automaticamente anche al candidato uninominale collegato. È invece possibile votare alla Camera una forza politica diversa rispetto al Senato e viceversa, essendo due le schede”.